E chiedono l’intervento del governo. “Abbiamo chiesto un’audizione in V Commissione Lavoro per sapere come e quando daranno attuazione alla legge. Noi 75 lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia non abbiamo preso lo stipendio per 15 mesi ma siamo rimasti a lavorare. Chiediamo la stessa serietà al governo: che applichi le norme approvate dal parlamento regionale – dichiarano Elia Randazzo, coordinatrice Fisac Cgil Palermo e Gian Luca Mazzarese, Rsu Fisac Cgil Palermo – Oggi ci sono le possibilità per salvare il personale. Noi chiediamo al governo regionale di assumere la regia di tutto, di dare impulso alle norme, azzerare il bacino e salvare i lavoratori”.
Mafia, Corona dal 41 bis alla scarcerazione: adesso il boss dovrà lasciare la Sicilia
di Redazione
Oltre al divieto di dimora nell'Isola, anche l'obbligo di permanenza nell'abitazione indicata alle autorità negli orari notturni e, infine, l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria del luogo dove avrà sede la sua dimora scelta. ...