Schifani sull'autonomia differenziata: "Nessun rischio boomerang"

Schifani difende la legge sull’autonomia differenziata: “Nessun rischio boomerang”

Schifani difende la legge sull’autonomia differenziata: “Nessun rischio boomerang”

Redazione  |
giovedì 20 Giugno 2024

"Non sono preoccupato, Forza Italia ha introdotto paletti intelligenti alla legge": le parole del governatore dopo il sì al Ddl alla Camera.

Renato Schifani difende la nuova legge sull’autonomia differenziata approvata dopo il sì alla Camera, che ha scatenato nuovi scontri tra maggioranza e opposizione.

In particolare, il presidente della Regione Siciliana risponde alle recenti dichiarazioni del governatore calabrese Roberto Occhiuto, che avrebbe parlato di “rischio boomerang elettorale” per il centrodestra dopo il sì al Ddl Autonomia.

Schifani sull’autonomia differenziata: “Non sono preoccupato”

Parlando a Rai News 24, il governatore Schifani ha ammesso di non condividere le preoccupazioni dell’omologo calabrese sulla possibilità che l’approvazione della legge sull’autonomia possa creare nuove fratture nel centrodestra: “Non sono preoccupato e non condivido tutta questa preoccupazione del presidente Occhiuto (governatore della Calabria e vice segretario di Forza Italia ndr) perché è da tempo che all’interno del partito si discute di autonomia differenziata. Lui stesso si è vantato in passato di come Forza Italia avesse apportato delle modifiche positive sul testo iniziale di Calderoli”.

“Vorrei ricordare che stiamo parlando dell’applicazione di un articolo della Costituzione, il 116, introdotto nel 2001 dal centro sinistra. Adesso se il centro sinistra si è pentito di questo principio ne prendiamo atto”, ha aggiunto Schifani.

LEGGI L’ARTICOLO 116 DELLA COSTITUZIONE

I problemi del Mezzogiorno

Il governatore Schifani non si è espresso soltanto sulla legge dell’autonomia differenziata, ma anche sulle possibilità che essa rappresenta nell’ambito della risoluzione degli annosi e gravi problemi del Sud in generale.

“La legge sull’autonomia differenziata non spacca nulla. Il tema del Mezzogiorno è la capacità di spesa. Il testo è stato notevolmente migliorato. La legge prevede l’individuazione dei Lep (livelli essenziali di prestazioni) e delle risorse per garantirli è basilare perché si possa raggiungere un’intesa tra la Regione e lo Stato, se non si individuano non se ne fa nulla. Questo gli italiani lo devono sapere: sono stati introdotti, anche grazie a Forza Italia, dei paletti correttivi che pongono un freno intelligente all’attuazione di questo regionalismo e questo decentramento”.

E, tornando sui problemi del Sud, Schifani aggiunge: “Il vero problema del Mezzogiorno è essere capaci di velocizzare la capacità di spesa“.

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Immagine di repertorio

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