Vertice sul Prp e sopralluogo nei cantieri per il nuovo padiglione infettivologico dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala. L’obiettivo è garantire alla comunità servizi sempre più efficienti
TRAPANI – L’Azienda sanitaria provinciale trapanese guarda al futuro e alle iniziative messe in atto per garantire alla comunità un servizio sempre più efficiente, sia sul fronte della prevenzione che in un’ottica di potenziamento delle infrastrutture.
Sul primo tema, nei giorni scorsi, si è svolta una riunione plenaria, al Palazzo Ulivo della Cittadella della Salute, per fare un punto sull’attuazione del Prp, il Piano regionale di prevenzione, presieduta dal direttore generale dell’Asp Trapani, Ferdinando Croce, accompagnato dal capo dipartimento di Prevenzione Francesco Di Gregorio. Presenti anche referenti e componenti dei 14 tavoli di lavoro, su quello che è il principale strumento aziendale di programmazione degli interventi di prevenzione e promozione della salute.
“Ho potuto apprezzare – ha detto al termine dell’incontro Croce – lo stato di avanzamento degli obiettivi da raggiungere, già pari al 76 per cento del totale. È stata l’occasione per incontrare anche tutti i nuovi referenti da me nominati, coordinati dal dirigente medico igienista del dipartimento di Prevenzione Angelo Palmeri. Le politiche di prevenzione non devono restare lettera morta, e gli obiettivi richiesti dalla Regione non devono essere solo tabellari, ma avere una proiezione nella percezione della cittadinanza che si stia realizzando davvero una politica di prevenzione che passa dalla sicurezza sul lavoro, stradale e domestica, dalla prevenzione nell’agricoltura e in edilizia, dall’antibiotico-resistenza, dal contrasto alle dipendenze, dalla profilassi delle malattie infettive e quelle croniche non trasmissibili. In tutto questo la comunicazione assume un ruolo importante”.
Riflettori puntati, come accennato, anche sulle infrastrutture e in particolare sugli interventi avviati per il nuovo padiglione infettivologico dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala. Il dg Croce, infatti, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere dei lavori che sono stati ufficialmente riattivati lo scorso giugno. Croce ha verificato come si stiano completando le sale a piano terra per il Pronto soccorso infettivologico, mentre sono già conclusi i lavori del tunnel di collegamento tra il padiglione e il plesso centrale dell’ospedale.
“Abbiamo voluto verificare lo stato dei lavori – ha detto il dg – che da qualche mese sono transitati alla responsabilità dell’Asp come soggetto attuatore e, come Responsabile unico del procedimento, del Genio civile di Trapani. È una struttura che completa l’offerta assistenziale del Paolo Borsellino, cui è connessa tramite un tunnel che opera un collegamento non solo strutturale ma anche funzionale, giungendo infatti al reparto di Radiodiagnostica. Recuperando questi grandi spazi si potrà giungere anche a una risistemazione complessiva delle unità operative del plesso principale, per poter così dare risposte sempre più concrete ai nostri pazienti”.
I lavori dovrebbero concludersi entro la fine della prossima primavera, mentre in una seconda fase partiranno gli interventi previsti al primo piano, dove saranno attivati dieci posti di terapia intensiva e sei di subintensiva.
