Laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti nel 1986, è diventata avvocato nel 1995
Sono ore di apprensione a Palermo per la morte di Maria Mattarella, 62 anni, avvocato, segretario generale della Regione siciliana e figlia dell’ex Presidente della Regione, Piersanti Mattarella, ucciso da Cosa nostra il 6 gennaio 1980. Mattarella lottava da tempo contro una malattia incurabile, affrontata con coraggio.
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Chi era Maria Mattarella, la nipote del Capo di Stato
Fin dalla giovane età, la vita di Maria Mattarella è stata piuttosto insidiosa. A 18 anni, infatti, fu testimone dell’omicidio del padre avvenuto il famoso 6 gennaio del 1980, quando il presidente della Regione Piersanti Mattarella venne ucciso dalla mafia.
Laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti nel 1986, è diventata avvocato nel 1995. L’assunzione alla Regione arriva invece nel ’93 nell’ambito legislativo e legale. Nel 2015, invece, Maria Mattarella perse il marito, Alessandro Argiroffi, docente universitario di Filosofia del Diritto.
Nell’aprile del 2017 era stata nominata avvocato della Presidenza della Regione siciliana guidata da Rosario Crocetta e – nel dicembre dello stesso anno – la giunta Nello Musumeci la scelse per il ruolo di segretario generale alla Regione. Secondo i ben informati, la donna era molto legata allo zio, l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quest’ultimo, si trova da ieri (domenica 8 settembre) a Palermo in segno di vicinanza verso la famiglia e la nipote scomparsa.
Mercoledì i funerali
Morta all’età di 62 anni dopo aver lottato contro un male incurabile, i funerali di Maria Mattarella si svolgeranno mercoledì alle 11 nella chiesa di San Michele a Palermo.