Strade colabrodo, il presidente Curia: “A Catania un asfalto pieno di rattoppi” - QdS

Strade colabrodo, il presidente Curia: “A Catania un asfalto pieno di rattoppi”

redazione

Strade colabrodo, il presidente Curia: “A Catania un asfalto pieno di rattoppi”

Melania Tanteri  |
martedì 17 Settembre 2024

Intervista al consigliere che guida la III Commissione Sicurezza e legalità: “Chi si aggiudica i lavori per i sottoservizi, non ripristina il manto stradale”

CATANIA – Strade colabrodo o piene di rattoppi, costante pericolo per automobilisti e motociclisti. Importanti e trafficate arterie senza vie di fuga e dove i mezzi di soccorso possono rimanere bloccati, anche a pochi metri dall’ospedale. Tra i recenti argomenti trattati dalla Commissione consiliare alla Sicurezza e alla legalità, quello sicurezza stradale ha avuto particolare rilevanza. A cominciare dalle condizioni della maggior parte delle vie dopo l’esecuzione di lavori stradali. Come spiega Giovanni Curia, consigliere comunale e presidente della III Commissione.

L’asfalto a Catania è pieno di rattoppi e avvallamenti

Giovanni Curia
Giovanni Curia

“Una delle questioni che, recentemente, abbiamo discusso riguarda la sicurezza stradale – afferma. Abbiamo fatto un lavoro di ispezione in tutta la città, preso delle strade a campione anche su segnalazione dei cittadini e verificato che, in molte di queste, l’asfalto è pieno di rattoppi e avvallamenti. Abbiamo constatato – prosegue – che, chi si aggiudica i lavori per i sotto servizi, poi non ripristina le corrette condizioni del manto stradale, e questo rappresenta una condizione di costante pericolo”.

Le zone di intervento, secondo Curia, dovrebbero invece essere ripristinate “a regola d’arte”, proprio per garantire le condizioni di sicurezza. “C’è un regolamento comunale – continua l’esponente del senato cittadino – che prevede che, alla fine dei lavori, le strade vadano riqualificate. Applicandolo, il Comune potrebbe anche avere arterie asfaltate a costo zero”.

Affrontato l’argomento viale Kennedy

La III Commissione ha poi affrontato l’argomento viale Kennedy, la lunga arteria che costeggia il litorale sabbioso. “Quello del viale Kennedy è un tema che mi sta molto a cuore – dice Curia -. In particolare, l’inesistenza di vie di fuga per tutta la sua lunghezza. Quest’estate, è capitato che le ambulanze o i mezzi di soccorso restassero imbottigliati nel traffico – aggiunge. Per questo ritengo che vadano trovate delle soluzioni e anche in fretta”. Stessa questione per la via Santa Sofia dove capita che i mezzi di soccorso diretti al Policlinico, restino imbottigliati nel traffico. “E lo sappiamo che, a volte – tuona l’esponente del senato cittadino – vivere o morire è solo questione di minuti”.

Anche la zona del centro storico e della cosiddetta movida, piena oltre tutto di turisti e visitatori, necessita di attenzione, secondo Curia. “Abbiamo in programma una seduta apposita – sottolinea il consigliere comunale – anche per verificare il funzionamento delle nuove telecamere montate sia nelle Ztl che altrove”.

Gli attraversamenti pedonali rialzati

Infine, restando in tema di sicurezza stradale, gli attraversamenti pedonali rialzati. “Ci sono alcune strade che presentano particolari criticità – aggiunge Curia. La Commissione ne ha individuate 12 nelle quali realizzare gli attraversamenti rialzati. L’Ufficio traffico urbano – conclude – ha dato parere positivo”.

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