Il bando promosso dalla Regione siciliana è online con scadenza al 31 ottobre: già superate le 150 pre-candidature. L’obiettivo è contribuire allo sviluppo sostenibile dell’Isola, promuovendo un modello inclusivo
PALERMO – “L’obiettivo di questa iniziativa è valorizzare l’eccellenza siciliana in ambiti chiave come sostenibilità, digitale e ricerca applicata”, a dirlo Edmondo Tamajo, assessore regionale delle Attività produttive. Lo scopo del “Premio Innovazione Sicilia” è riconoscere e valorizzare gli innovatori che si sono distinti in ambiti specifici della Strategia regionale dell’Innovazione per la Specializzazione intelligente – S3 Sicilia 2021-2027 (agroalimentare, economia del mare, energia, scienze della vita, smart cities and community, turismo, cultura e beni culturali, ambiente e risorse naturali).
Il bando del Premio Innovazione Sicilia è online
Il bando per partecipare alla seconda edizione del Premio è online, con scadenza al 31 ottobre 2024, e già sono state superate le 150 pre-candidature, confermando l’interesse delle imprese per un evento che punta a supportare l’innovazione locale. La manifestazione, che si terrà il prossimo 21 novembre presso l’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo, è organizzata da Digitrend e promossa dalla Regione Siciliana, Assessorato delle Attività Produttive.
Nel cuore del Premio Innovazione Sicilia c’è l’approccio all’Open Innovation che incoraggia la collaborazione tra diversi attori – imprese, istituzioni, investitori, giovani e professionisti – per costruire un sistema di connessioni che favorisca lo sviluppo sostenibile dell’isola. L’evento diventa così un punto di riferimento per chi desidera far crescere le proprie idee imprenditoriali, potendo accedere a risorse, competenze e network strategici attraverso Innovation Island, l’ecosistema che genera valore per tutti i partecipanti.
Innovation Island è un modello di incontro reale e virtuale
Innovation Island è infatti un modello di incontro, reale e virtuale, e di contaminazione, dove le imprese possono dialogare agilmente con investitori e pubbliche amministrazioni, mentre i giovani trovano opportunità concrete di crescita e carriera. Gli investitori, a loro volta, scoprono progetti innovativi in tutte le fasi di vita delle start-up, mentre le pubbliche amministrazioni si confrontano con il tessuto imprenditoriale locale, superando i limiti burocratici tradizionali. Le Università siciliane (Palermo, Catania, Messina ed Enna), presenti con i propri rappresentanti all’interno del comitato tecnico, giocano un ruolo centrale nel coinvolgere giovani e studenti, contribuendo con nuove idee e progetti.
Il Premio Innovazione Sicilia mette in luce il talento e l’ingegno della Sicilia
“Vedere il numero crescente di partecipanti, la qualità dei progetti e l’entusiasmo degli imprenditori e degli innovatori ci dimostra quanto sia importante dare continuità a eventi come questo – ha continuato Tamajo -, per far sì che la Sicilia possa continuare a evolversi come laboratorio di idee e soluzioni d’avanguardia. Il Premio Innovazione Sicilia mette in luce il talento e l’ingegno della nostra terra. La Sicilia ha sempre avuto un enorme potenziale, e attraverso questo premio, stiamo dando spazio e visibilità a chi si impegna per creare innovazione e progresso. È un momento fondamentale per rafforzare il legame tra ricerca, sviluppo e imprenditoria, consolidando la nostra regione come un punto di riferimento per le tecnologie del futuro”.
Il premio è preceduto da una serie di eventi di avvicinamento organizzati da settembre a novembre. Tra questi, gli incontri con esperti come Giulio Superti-Furga, direttore scientifico della Fondazione Ri.Med, Susanna Di Vincenzo, ceo di 17tons.earth, e Sebastiano Maffettone, filosofo e docente dell’Università Luiss. Un elemento chiave di Innovation Island sono gli Innovation Gate, spazi fisici che favoriscono l’incontro tra i vari attori dell’innovazione, offrendo opportunità di scambio e crescita.
Il premio ha anche un forte impatto sociale: connettendo idee e persone, contribuisce allo sviluppo sostenibile della Sicilia, promuovendo un modello di innovazione inclusiva che coinvolge anche il settore pubblico e i media. “Il Premio è un riconoscimento per chi ha il coraggio di innovare e intende emergere all’attenzione di potenziali investitori – ha detto dal canto suo Biagio Semilia, ceo Digitrend e founder Premio Innovazione Sicilia -, ma soprattutto una piattaforma che offre alle imprese siciliane l’opportunità di crescere grazie a un modello di Open Innovation. Siamo convinti che questo approccio, autenticamente collaborativo, possa fare la differenza, connettendo progetti, idee, persone e risorse per costruire un futuro sostenibile per la nostra regione”.
Per presentare le candidature basta visitare il sito www.premioinnovazionesicilia.it dove oltre al bando è possibile ottenere maggiori informazioni.