Il Latina sbanca il Massimino con rete di Ercolano: è la prima sconfitta in casa del Catania. Le pagelle
Prima battuta d’arresto al Massimino. Il Catania subisce il primo gol in casa del suo campionato – a segnarlo Ercolano al 60’ su errore di Di Gennaro – e come conseguenza la prima sconfitta interna per mano del Latina. Prestazione davvero deludente quella dei rossazzurri, e k.o. davvero pesante per classifica e morale. Di seguito le valutazioni attribuite agli etnei.
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Catania-Latina 0-1, le pagelle dei rossazzurri
Bethers 6.5 – Schierato a sorpresa in luogo di Adamonis, al 49’ effettua una gran parata sulla soluzione dalla distanza provata da Petermann, non può nulla sul vantaggio del Latina firmato da Ercolano, lanciato involontariamente a tu per tu col portiere da Di Gennaro. Attento nel finale su altre due conclusioni dei padroni di casa.
Ierardi 6 – Dei tre dietro è quello che si fa preferire nelle sovrapposizioni: qualche buon filtrante ed in generale puntuale in anticipo.
Di Gennaro 4.5 – Commette un errore da matita rossa nell’azione del gol del Latina, quando regala sostanzialmente il pallone ad Ercolano sbagliando un controllo con la coscia. Il resto della sua gara non era stato disprezzabile, ma è chiaro che l’errore condiziona tutta la partita.
Castellini 5.5 – Effettua un importante salvataggio nel secondo tempo ed in generale in fase difensiva fa il suo. Manca la propulsione in zona offensiva, specie quando nella ripresa, con la squadra sotto, agisce praticamente da terzino sinistro.
Guglielmotti 6 – Un paio di volte attacca bene la corsia servendo qualche buon pallone in mezzo, non si risparmia neppure nella ripresa. Generoso, poco da rimproverargli. Dall’81’ Luperini s.v. – Si vede poco e nulla.
Jimenez 5.5 – Da lui ci si aspetta la giocata che possa scardinare la difesa del Latina, che però lascia ben pochi spazi. Non trova quasi mai l’imbucata giusta. Dal 65’ Quaini 5.5 – Ci mette rabbia e intensità, sbaglia però tanti lanci.
Verna 5 – Poca reattività, ridotta intensità. Dovrebbe prendere in mano il centrocampo, ma non lo fa: manca la sua precisione nell’impostazione da dietro e la personalità di un giocatore del suo calibro.
Carpani 6 – Tanta corsa e lotta, a livello di contrasti non si risparmia. Fa il suo, pur senza brillare particolarmente. Dal 65’ Montalto 5 – La squadra non lo aiuta, ma lui non si vede praticamente mai. Non conclude mai verso la porta e non è utile nel gioco di sponda.
Anastasio 5.5 – Ordinato in fase di ripiegamento, mette un buon cross per Inglese nel primo tempo ma poco altro. Toscano lo cambia all’intervallo. Dal 46’ Lunetta 6 – Suona la carica a inizio ripresa sfondando sulla corsia e mettendo dei cross interessanti in mezzo. Si spegne col trascorrere dei minuti.
Inglese 6 – Chance per calciare verso la porta ne ha praticamente zero nel primo tempo, ma si rende utile muovendosi tanto e fungendo da catalizzatore della manovra offensiva. Nella ripresa ne segna due (entrambi annullati per posizione di fuorigioco), ma più in generale è il più in partita dei rossazzurri.
D’Andrea 5 – Ha un’ottima occasione nel primo tempo, su cross di Guglielmotti, ma colpisce male a pochi passi dal portiere. Poco coinvolto nella manovra, al momento sembra mancare di fiducia e brillantezza. Dal 46’ Stoppa 5 – Evanescente. Dovrebbe creare situazioni pericolose con tecnica e velocità, ma oggi manca tutto. Schierato prima a destra, poi a sinistra, ma la sostanza non cambia.
Toscano 5 – Il Catania del primo tempo è sotto ritmo, e questo agevola gli avversari. Punta su D’Andrea dal primo minuto scegliendo di dargli fiducia, ma l’ex Cerignola non ripaga. Più in generale la prestazione della squadra è davvero deficitaria: scarica, con poche idee, senza grande cattiveria. Tutte qualità che lui ricerca e pretende dai suoi uomini, ma che stavolta mancano. Il copione non cambia neppure con i campi della ripresa ed il passaggio al doppio centravanti ed al 4-2-4: il Catania resta piatto anche nella ripresa. Paga un errore individuale (quello di Di Gennaro), ma la prestazione era comunque stata insufficiente.