Nel 2018 in tutta la provincia si sono verificati 885 sinistri, di cui 12 sono risultati mortali. Si è riunito nei locali della Prefettura l’Osservatorio provinciale permanente sugli incidenti
CALTANISSETTA – Nel territorio della provincia, nel corso del 2018, sono stati complessivamente rilevati 885 incidenti stradali, di cui 12 mortali e 563 con feriti (tra cui 51 con feriti gravi).
La principale causa dei sinistri stradali avvenuti nelle strade urbane è riconducibile alla violazione delle norme del Codice della Strada sull’obbligo di precedenza, all’inosservanza delle distanze di sicurezza nonché a condotte distratte nella guida. Con riguardo agli incidenti dalle Forze di Polizia statali sulle strade extraurbane, si confermano, tra le cause principali l’eccesso di velocità, la distrazione e la guida sotto l’influenza di alcool. Questo il dato emerso nel corso di un incontro in Prefettura dell’Osservatorio provinciale permanente per il per il monitoraggio degli incidenti, riunitosi nell’ambito delle indicazioni ministeriali sulla necessità di definire incisive strategie per la prevenzione e la repressione del fenomeno infortunistico stradale.
All’incontro, presieduto dal prefetto Cosima Di Stani, hanno partecipato rappresentanti del Libero Consorzio comunale, del Comune di Caltanissetta, delle Forze dell’Ordine, della Polizia stradale, delle Polizie locali, dell’Anas, della Motorizzazione civile, dell’Aci e dell’Asp.
In apertura di riunione è stata richiamata l’attenzione sulla necessità della costante sinergia interistituzionale nella definizione degli interventi a tutela della sicurezza stradale. Tra le strategie individuate per contenere gli incidenti, soprattutto nelle strade extraurbane, è stata ribadita la necessità di assicurare il corretto impiego dei sistemi di rilevazione della velocità, unitamente alla valutazione della possibilità di prevedere l’installazione di adeguati strumenti di dissuasione in alcune arterie connotate da una particolare pericolosità per la rispettiva conformazione strutturale e per gli elevati tassi di incidentalità sulle stesse registrati, anche con esiti mortali, nel corso dell’ultimo triennio.
I rappresentanti della Polizia stradale e i comandanti della Polizia municipale di Caltanissetta e Gela hanno sottolineato la fondamentale valenza, nella crescita della cultura dell’educazione stradale, delle campagne di informazione e sensibilizzazione sulla tematica, mettendo in luce le iniziative sviluppate in materia di formazione e promozione dei comportamenti di guida prudente. Analoghe iniziative sono state attivate dall’Aci e dall’Asp nelle scuole di tutti gli ordini e gradi.
L’Osservatorio ha così disposto di conferire ulteriore impulso alle iniziative di sensibilizzazione e informazione attraverso la programmazione congiunta di progetti educativi rivolti prevalentemente ai giovani studenti. La Prefettura sensibilizzerà il competente Ambito territoriale dell’Ufficio scolastico regionale per calendarizzare, nel prossimo anno, incontri mirati presso le scuole di ogni ordine e grado.