All'alba del 3 agosto si registreranno brillamenti di micro-cariche esplosive sulla A20: ecco perché.
Alle prime luci dell’alba di giovedì 3 agosto nel cantiere del viadotto “Ritiro” dell’autostrada A20 si sentiranno delle esplosioni: lo comunica la società “Toto Costruzioni Generali” ai residenti del Comune di Messina. Si tratta di brillamenti necessari per garantire la demolizione controllata del viadotto, quindi nessun pericolo.
Ecco i dettagli della nota con le informazioni utili.
Esplosioni controllate sul viadotto Ritiro sulla A20
Tra le 6 e le 8 del 3 agosto, nel cantiere situato nel viadotto Ritiro dell’autostrada A20 (nella carreggiata in direzione Catania), “avranno luogo le attività di demolizione controllata mediante brillamenti di micro-cariche esplosive“.
La società specifica che “i brillamenti sono stati progettati al fine di minimizzare il disagio ed escludere danni“. Le micro-esplosioni saranno percepite entro 300 metri, sotto forma di rumore della durata di un secondo.
Preannunceranno il brillamento:
- 5 lunghi fischi di corno (mezz’ora prima del tiro);
- 3 fischi di corno seguito dallo scoppio di una piccola carica per allontanare gli eventuali animali all’interno del cantiere (5 minuti prima del tiro);
- due lunghi fischi di corno (circa 5 secondi prima del tiro);
- un fischio continuo a cui seguirà un brillamento.
Cinque brevi fischi, invece, segnaleranno la fine delle “micro-esplosioni” per la demolizione controllata del viadotto.
Immagine di repertorio