Controlli ad Adrano, in provincia di Catania: scoperti e denunciati diversi reati. Una donna, in particolare, è stata accusata di violenza privata e soprusi contro una dipendente.
Una donna di 51 anni è stata denunciata per violenza privata ad Adrano, in quanto avrebbe agito, in ambito lavorativo, con continui insulti e angherie nei confronti di una dipendente. La scoperta del reato nel corso di alcuni controlli da parte della Polizia di Stato del capoluogo etneo.
Insulti alla dipendente: donna denunciata per violenza privata
La dipendente della 51enne, esausta per i continui soprusi subìti, ha deciso di rivolgersi alla Polizia di Stato. Dopo alcuni accertamenti, gli agenti hanno indagato la presunta responsabile per il reato di violenza privata.
Altri reati
Nel corso dei controlli ad Adrano, non è stato scoperto solo il caso di violenza privata ai danni di una lavoratrice. Gli agenti hanno individuato e represso altri reati.
In particolare, è stato indagato un uomo di 45 anni per violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro. Nominato custode di un veicolo sequestrato, infatti, sarebbe venuto meno ai propri doveri: il 45enne avrebbe dovuto tenere l’auto in un terreno di proprietà, ma il mezzo non risultava più nel luogo indicato durante i controlli degli agenti.
Nei giorni precedenti, infine, gli agenti del commissariato di Adrano hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio che ha visto il coinvolgimento anche di diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” di Catania. Sono state controllate 61 persone, 28 tra auto e moto.
Inoltre, sono stati effettuati diversi posti di controllo che hanno portato alla contestazione di diverse sanzioni al Codice della Strada, tra cui una per guida senza patente e una per mancanza di copertura assicurativa. Gli agenti hanno disposto per questi reati anche il sequestro amministrativo dei mezzi.
