Le fiamme hanno avvolto e danneggiato gravemente l'auto dell'imprenditore di Bagheria che disse no al pizzo: partite le indagini
Un vasto incendio ha gravemente danneggiato l’automobile dell’imprenditore Gianluca Maria Calì, che denunciò il racket delle estorsioni. Le fiamme sono divampate nel parcheggio del supermercato Lidl a Bagheria, investendo l’Audi blindata dell’imprenditore.
Via alle indagini: ipotesi incendio doloso
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco che hanno spento il rogo, con i carabinieri che hanno già avviato le indagini per capire se l’incendio possa avere avuto origine dolosa. Nel 2011, Calì ha denunciato i suoi estorsori. Anni dopo, nel 2018 il tribunale di Palermo gli ha assegnato un bene confiscato alla mafia che è diventato la sede della sua concessionaria. Tanti gli avvertimenti ricevuti per le sue denunce. Per questo, il sospetto è che anche stavolta il rogo non sia casuale.