Ecco le misure a sostegno del reddito erogate per l'anno 2023.
Bonus Inps 2023, la guida completa: ecco tutte le misure a sostegno del reddito erogate per l’anno, con le istruzioni su come ottenere aggiornamenti costanti.
L’elenco è in aggiornamento con tutte le novità annunciate dall’Istituto. Nello specifico, il seguente articolo si concentrerà sui bonus per famiglie e persone con reddito basso (non specificamente per i bonus relativi alle imprese).
Bonus Inps 2023, la guida
Bonus Inps 2023 per le famiglie, gli assegni e le carte spesa
Per le famiglie con reddito basso (sotto i 15mila euro), sono disponibili diversi assegni e misure di sostegno. In particolare, gli assegni familiari sono corrisposti direttamente dall’Inps – per ogni familiare vivente a carico – per alcune categorie di lavoratori (piccoli coltivatori o titolari delle pensioni a carico delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi).
L’assegno sociale – misura di sostegno temporanea – è tra i bonus Inps erogati anche nel 2023 a persone di reddito pari o inferiore a 6.542,51 euro annui (13.085,02 euro se il richiedente è coniugato) e quindi in condizioni di disagio economico. Di seguito un articolo con tutti i dettagli sulla misura.
Per quanto riguarda l’Assegno unico e universale, il cui importo dipende dall’Isee, si rinvia all’articolo in basso per tutte le novità. Tra queste anche la maggiorazione per i genitori vedovi.
Ulteriori bonus (anche erogati dall’Inps) per il 2023 per le famiglie e i cittadini con Isee basso si rimanda all’articolo in basso.
Tra i “bonus” Inps per il 2023 rientrano anche le carte spesa per le famiglie a basso reddito, la recente carta acquisti solidale. La prima servirà per ottenere denaro per l’acquisto di beni di prima necessità: a comunicare gli aventi diritto, sulla base del reddito, sarà l’Inps. Non è quindi necessario presentare domanda. Per ulteriori info, si rimanda all’articolo in basso.
La misura è stata introdotta con l’approvazione della Legge di Bilancio 2023, la quale ha disposto la creazione di un fondo destinato agli acquisti di beni di prima necessità per tutte quelle famiglie che rientrano in determinati requisiti. La carta, nominativa, sarà disponibile a partire dal mese di luglio 2023 e verrà rilasciata da Poste Italiane attraverso il servizio Postepay.
Da luglio 2023 sarà disponibile anche la “social card” per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità per nuclei familiari con ISEE inferiore a 15mila euro. Non servirà fare domanda, l’Inps otterrà l’elenco degli idonei direttamente dai Comuni.
Bonus asili nido 2023 e Bonus cicogna
Tra i bonus Inps erogati per il 2023 c’è il bonus asili nido. Si tratta di un contributo per il pagamento delle rette dell’asilo nido. Si ha diritto a:
- un massimo di 3.000 euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000 euro;
- un massimo di 2.500 euro con ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro;
- un massimo di 1.500 euro con ISEE minorenni oltre i 40.000 euro o in assenza di ISEE minorenni conforme.
La scadenza per la presentazione delle domande per il 2022 era al 30 giugno, ma dall’Inps giungono notizie sulle nuove scadenze per l’anno 2023.
Bonus Inps 2023 – Si rimanda anche al seguente articolo per venire a conoscenza di ulteriori agevolazioni per famiglie con figli.
Si ricorda anche che l’Inps eroga – in parte o in toto – anche assegni di maternità, congedi parentali e indennità di maternità e paternità. Tra i bonus-contributi previsti c’è anche quello spettante a uno dei genitori, disoccupati o monoreddito, con figli a carico con disabilità riconosciuta non inferiore al 60%.
Tra i Bonus erogati dall’Inps 2023 c’è anche il Bonus Cicogna per chi ha accolto nuovi figli nel nucleo familiare nel 2023.
Misure per disoccupati e lavoratori autonomi
L’Inps si occupa anche delle seguenti misure per disoccupati:
- DIS-COLL: indennità mensile di disoccupazione;
- Disoccupazione agricola;
- Disoccupazione per i lavoratori rimpatriati in Italia dopo un periodo di lavoro all’estero;
- Indennità di disoccupazione lavoratori frontalieri;
- NASpI;
- Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza (qui le novità da luglio 2023).
L’ultimo Decreto sul reddito di cittadinanza ha confermato la cancellazione della misura per tutti i beneficiari di età compresa tra i 18 e i 59 anni dopo luglio. Il sussidio non verrà revocato alle famiglie che, al loro interno, presentano soggetti minorenni, persone con disabilità o individui con almeno 60 anni di età. A loro, infatti, verrà destinata una ricarica con scadenza al 31 dicembre 2023.
Bonus sociali bollette
I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura – introdotta anche in considerazione del recente shock energetico aggravato dalla guerra in Ucraina e dall’inflazione – che permette di ridurre gli importi delle bollette.
Altri bonus per la casa
Continuano il bonus affitto (soprattutto per gli under 36) e anche le agevolazioni per i mutui, particolarmente interessanti visto il continuo aumento dei tassi e dell’inflazione. La domanda, però, non va presentata all’Inps ma all’Agenzia delle Entrate. Ecco alcuni articoli di riferimento sui bonus previsti per l’acquisto, l’affitto e i lavori in casa.
Borsa di studio Supermedia Inps
Anche nel 2023 Inps mette a disposizione la borsa di studio Supermedia per figli di dipendenti dei dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione. Di seguito il bando e tutte le info.
Il caso del bonus psicologo
Nel 2023 il bonus psicologo spetta a tutti gli individui con condizione di disagio di salute mentale con ISEE ordinario o corrente non superiore a 50.000 euro. Al momento, però, l’INPS non ha fornito nuove indicazioni per quanto riguarda le modalità di accesso. La soglia massima sarà di 1.500 euro Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Come fare domanda e ottenere tutti gli aggiornamenti
Per rimanere aggiornati sui bonus Inps 2023 è possibile fare riferimento al nuovo “Portale Famiglie Inps” e alla piattaforma MyInps per presentare domande (quando richiesto), visualizzarne lo stato e ricevere tutti gli aggiornamenti su agevolazioni e misure di sostegno al reddito previste dallo Stato.