Andamento in rosso per l'azionario europeo. Giù anche Piazza Affari
(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con gli occhi rivolti ai dati d'inflazione di aprile negli Stati Uniti. Il focus è sul settore bancario per la diffusioni dei dati da parte di importanti istituti: Credit Agricole ha registrato un utile trimestrale in aumento grazie al balzo dell'area FICC (performance positiva anche in Italia), ABN Amro ha visto balzare l'utile a 523 milioni nel primo trimestre e ha superato le attese.
Sul fronte della politica monetaria, il governatore della Bundesbank Joachim Nagel ha detto che la BCE "non ha ancora finito con il rialzo dei tassi" e che "c'è ancora del lavoro da fare e dobbiamo continuare ad essere determinati".
Per quanto riguarda i dati macro, la produzione industriale italiana a marzo ha registrato nuovamente un'inattesa flessione congiunturale. Confermata in leggero calo l'inflazione in Germania ad aprile 2023.
Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,095. Lieve calo dell'oro, che scende a 2.029,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,05% e continua a trattare a 72,93 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +192 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,24%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, che cede lo 0,27%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,11%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,25%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,36%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.423 punti.
In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,48%); sulla stessa tendenza, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,56%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+4,53%), ERG (+2,48%), DiaSorin (+1,81%) e Saipem (+1,32%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banco BPM, che prosegue le contrattazioni a -3,06%.
Seduta negativa per Banca Mediolanum, che mostra una perdita del 2,03%.
Sotto pressione Amplifon, che accusa un calo dell'1,78%.
Si muove sotto la parità Inwit, evidenziando un decremento dell'1,18%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Brembo (+4,59%), Luve (+2,63%), Saras (+2,32%) e Antares Vision (+2,07%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca Popolare di Sondrio, che continua la seduta con -3,10%.
Scivola SOL, con un netto svantaggio del 2,82%.
In rosso Datalogic, che evidenzia un deciso ribasso del 2,58%.
Spicca la prestazione negativa di Sanlorenzo, che scende del 2,39%.