Da Codice appalti a PNRR, Salvini indica la rotta
(Teleborsa) - "Il nuovo codice degli appalti permetterà di perdere molto meno tempo con la burocrazia e permetterà ai sindaci di realizzare opere più velocemente". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a Radio Cusano Campus che ha aggiunto: "Mi piace sperare e pensare che anche grazie a questi primi 6 mesi del nuovo governo sia stato dato un segnale".
"Uno che fa il ministro delle opere pubbliche, è chiaro che i cantieri li deve girare. È giusto stare in Parlamento, a Palazzo Chigi, al Ministero, ma le opere pubbliche le devi toccare, valutare e sentire. Io trovo tanta gente che ha voglia, che ha ritrovato speranza, seppur tra mille difficoltà. Trovo tanti imprenditori che sono ripartiti grazie al PNRR e trovo anche tante giovani che stanno rientrando in Italia dall'estero, sperando che i prossimi siano gli anni del rilancio", ha proseguito Salvini.
"Il fatto che in questo inizio di 2023 l'Italia - ha aggiunto - sia il Paese stia crescendo di più in Europa e che la disoccupazione stia cominciando a scendere un po' di speranza la dà. Penso che gli italiani attendano risposte certe e siano disposti a scommettere sul Paese".
Sui fondi del PNRR: "sono per la maggior parte soldi a prestito che poi gli italiani dovranno restituire, quindi l'importante è spenderli bene. L'importante è che siano progetti che aiutino la crescita del Paese. Io ho 40 miliardi al Ministero delle Infrastrutture, il mio obiettivo è di spenderli al 99% perché la perfezione non è di questa terra. Se ci sarà qualche progetto che andrà oltre il 2026, per l'aumento dei costi, per problemi tecnici, è chiaro che quello lo devi fermare e rivalutare. Però io penso che i soldi verranno spesi quasi tutti se non tutti, ma soprattutto saranno spesi bene", ha concluso Salvini.