Il killer di Giovanni Portogallo e Giuseppe Cannavò è ancora latitante. A finire ai domiciliari è un terzo uomo protagonista della sparatoria di Camaro San Luigi, il 23enne che ha raccontato i fatti
E’ agli arresti domiciliari Bartolo Mussillo, 23enne accusato di favoreggiamento nell’ambito delle indagini del duplice omicidio di Camaro San Luigi del 2 gennaio scorso, in cui sono morti il 31enne Giovanni Portogallo e il 35enne Giuseppe Cannavò.
La Procura ha chiesto e ottenuto dal gip il suo arresto ai domiciliari.
Mussillo è parente di una delle vittime. È lui, tra l’altro, che con il suo scooter ad aver accompagnato Cannavò ferito, al pronto soccorso.