Un uomo di 41 anni e un anziano di 80: Paternò e Motta Camastra in lutto dopo la tragedia sulla SS284.
Sono Natale Gagliano, 80enne di Paternò, e Umberto Turrisi, 41enne di Motta Camastra (ME) le vittime del tragico incidente avvenuto lungo la Strada Statale 284 “Sud Occidentale Sicula” nella giornata di lunedì 7 ottobre 2024.
Fatale per i due uomini lo scontro tra un’autocisterna e un veicolo.
Incidente a Paternò, chi sono le vittime e la ricostruzione
Rimane ancora da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione, vi sarebbe stato uno scontro frontale tra il mezzo pesante – condotto da Umberto Turrisi – e l’auto condotta da Natale Gagliano. In seguito al violento impatto, avvenuto al chilometro 42,100 della Statale 284 nei pressi del bivio per Scalilli, l’auto avrebbe preso fuoco. Non si esclude che all’origine della tragedia possa esserci stato un malore di uno dei conducenti, ma la circostanza rimane da verificare.
Sul posto sono accorsi gli operatori dell’Anas, i carabinieri della stazione di Biancavilla, l’elisoccorso, i vigili del fuoco e la polizia municipale. Per i due uomini coinvolti nel sinistro, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Con l’ausilio dei testimoni e di tutti gli elementi a disposizione, le forze dell’ordine hanno avviato le indagini di rito per ricostruire l’accaduto.
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I funerali
I funerali della vittima paternese dell’incidente, l’80enne Natale Gagliano si svolgeranno nella parrocchia Cristo Re alle ore 16.30 di oggi, martedì 8 ottobre.
Il cordoglio
Tantissimi i messaggi di cordoglio per le vittime sui social. Su Facebook il Gruppo Consiliare “La Svolta” scrive: “Tutto il gruppo La Svolta, si stringe al dolore della Fam. Turrisi per la prematura scomparsa di Umberto, deceduto tragicamente durante il lavoro, in un terribile incidente stradale. Ricorderemo sempre il tuo grande sorriso. Riposa in pace”.
“Oggi è un giorno triste. La Rapid Trasporti ha perso un giovane e bravo collega autista, un caro amico ed un bravo ragazzo, Umberto Turrisi, che ha fatto parte della famiglia Rapid fino a qualche mese fa.
Bravi, gentile e amico di tutti. Fai buon viaggio Umberto. Adesso percorrerai strade infinite”.
Foto dai social
