Palermo, autista Rap aggredito nella notte

Palermo, autista Rap aggredito nella notte. Todaro: “Clima di violenza ingiustificabile”

Palermo, autista Rap aggredito nella notte. Todaro: “Clima di violenza ingiustificabile”

Redazione  |
mercoledì 28 Agosto 2024

Nei pressi di via Montalbo, un autista della Rap - in quel momento impegnato nel servizio di raccolta e pulizia stradale notturna - è stato aggredito da ignoti

Ore di forte tensione a Palermo nella serata di ieri, martedì 27 agosto. Nei pressi di via Montalbo, infatti, un autista della Rap – in quel momento impegnato nel servizio di raccolta e pulizia stradale notturna – è stato aggredito da ignoti. Non sono ancora chiare le cause dell’aggressione, mentre a denunciare la vicenda è stata la stessa azienda tramite una nota diffusa sui propri canali ufficiali.

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Aggredito da ignoti in via Montalbo a Palermo, l’autista della Rap ha subito una frattura al setto nasale, ma anche la frattura di due costole oltre alla tumefazione a un occhio. Sul luogo sono intervenute le forze dell’ordine e i soccorsi. Quest’ultimi, dopo le prime cure del caso, hanno trasferito la vittima al Civico.

Palermo, aggredito autista Rap. L’intervento di Giuseppe Todaro

A condannare l’aggressione all’autista Rap in via Montalbo a Palermo anche il presidente dell’azienda, Giuseppe Todaro. “Voglio innanzitutto esprimere tutta la solidarietà e il sostegno aziendale al collega, augurandogli una pronta ripresa e assicurandogli la vicinanza e il supporto in tutte le sedi opportune. Sono sicuro che le forze dell’ordine risaliranno ai colpevoli e, in questo senso, non faremo mancare la nostra collaborazione”.

Successivamente, aggiunge Giuseppe Todaro: “Purtroppo attorno alla Rap è cresciuto un clima di violenza fisica e verbale che non ha alcuna giustificazione e che fa male anche e soprattutto alla città. Ormai, quasi quotidianamente registriamo aggressioni e mancanza di rispetto nei confronti di operai che sono costretti spesso a fare doppi turni per riuscire a mantenere una situazione di decenza. Nessuno merita di essere attaccato verbalmente e picchiato con questa ferocia immane, a maggior ragione per futili motivi. Bisogna che a tutti i livelli – utenti, cittadini, colleghi e istituzioni – si faccia il possibile, collaborando e denunciando ogni forma di illegalità, anche per scongiurare episodi del genere”.

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