Un 45enne di origini marocchine è stato fermato dalla Polizia per il caso dell'infermiera uccisa ieri a Roma.

Possibile svolta nel caso dell’uccisione di Rossella Nappini, l’infermiera di 52 anni uccisa ieri con diverse coltellate nell’androne di un palazzo a Roma, zona Trionfale.

Infermiera uccisa, chi è l’uomo fermato

Nel corso della notte è stato fermato un uomo di 45 anni di origini marocchine, con il quale la donna avrebbe avuto una relazione in passato. A fermare il soggetto sono stati gli agenti della Squadra Mobile della Capitale che stanno indagando sull’accaduto.

L’uomo è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli e la sua posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti. Ieri sera in Questura erano stati ascoltati ascolti sospettati per l’omicidio di Rossella Nappini.

Infermiera uccisa, possibile movente passionale

Secondo gli investigatori, dietro l’ennesimo femminicidio potrebbero esservi dei motivi di natura passionale.

L’aggressore, che potrebbe aver ricevuto un rifiuto recente o passato, potrebbe aver atteso la sua vittima nell’androne del palazzo per poi colpirla a morte con delle coltellate. Sarà adesso l’autopsia a fornire maggiori indicazioni sul decesso della donna.

Fonte foto: Facebook – Rossella Nappini