Presentato e inaugurato proprio in questi giorni il progetto realizzato da Comune di Sant’Agata di Militello, Asp e Ssd Wellnext. L’obiettivo è favorire l’esercizio fisico per tutelare la salute degli anziani
SANT’AGATA DI MILITELLO (ME) – L’esercizio fisico essenziale per contrastare l’invecchiamento e molte malattie croniche. Ormai lo confermano molti studi, mentre numerose linee guida sollecitano politiche che incentivino, tra gli anziani, stili di vita in cui il movimento e la socializzazione possano ricoprire un ruolo centrale. Questo è lo spirito colto dal progetto Longevity, presentato nella sala meeting del Palasport Mangano di Sant’Agata Militello, pensato per dare la possibilità per due mesi agli over 65 del comune nebroideo di frequentare gratuitamente i corsi della palestra della struttura gestita dalla Società sportiva dilettantistica Wellnext.
Gli over 65 in palestra gratis grazie al progetto Longevity
A illustrare l’iniziativa sono stati il sindaco Bruno Mancuso, l’assessore allo Sport Salvatore Sanna, Rosalia Caranna in rappresentanza dell’Asp, Maria Rosaria Catalioto titolare della Ssd Wellnext e la direttrice commerciale Bianca Scuderi. A proporre il progetto al Comune, che non ha nessuna spesa a carico, è stata la società sportiva che vuole aprirsi ancora di più al territorio attraverso eventi che coinvolgono in particolare fasce deboli.
“Il progetto con Asp e Wellnext – ha spiegato Mancuso – si allinea con le linee guida del ministero della Salute che promuove l’attività fisica per prevenire alcune patologie tipiche dell’età avanzata. Ci sono diversi studi che dimostrano che dopo i 65 anni l’attività fisica riduce molte malattie a tutti i livelli, con una ricaduta importante sui bilanci della sanità pubblica e un risparmio su prestazioni e farmaci e miliardi in meno di spesa per il Sistema sanitario nazionale. Iniziative come questa stanno prendendo piede ovunque in Italia”.
Il Palasport Mangano è una struttura realizzata con un project financing, è dell’ex Provincia ma gestito dalla società sportiva, che ha una convenzione con il Comune che può utilizzarlo anche per iniziative proprie. È stata buona la risposta degli ultrasessantacinquenni di Sant’Agata Militello, che in un centinaio circa hanno risposto alla manifestazione di interesse scaduta lo scorso 31 gennaio. “C’è stata una risposta importante – ha confermato l’assessore Sanna – erano presenti alla presentazione oltre cinquanta anziani e dopo hanno cominciato l’attività che si articola in diverse sezioni con professionisti che li seguiranno. Previsti in seguito degli approfondimenti su aree specifiche, per esempio anche con un osteopata e un nutrizionista. Obiettivo intanto è quello di consentire alle persone di raggiungere degli obiettivi e soprattutto quello di avvicinarle al mondo dell’attività fisica in una età particolarmente delicata per migliorare la loro qualità di vita”.
“L’età media di chi ha aderito – ha aggiunto – va dai 68 ai 75 anni. Alcuni mi hanno detto che era la prima volta che mettevano piede in una palestra. Siamo almeno riusciti nell’intento di portare le persone in questo mondo, alcuni accompagnati dai figli”.
La Wellnext, che ha una convenzione anche con la Fondazione Istituto Giglio, non è nuova a iniziative pubbliche in collaborazione con il Comune. “L’idea – ha affermato Maria Rosaria Catalioto – ci è venuta visto il progressivo invecchiamento delle persone e dell’aumento delle malattie croniche connesso con abitudini di vita errate. Volevamo fare qualcosa e coinvolgere la fascia di inattivi chiedendo il supporto del Comune, dei medici di base, dei social. Sono due appuntamenti a settimana e ogni lezione si prefigge un obiettivo specifico, dall’equilibrio al potenziamento muscolare seguiti dal chinesiologo, il fisioterapista, l’osteopata. Speriamo che dopo due mesi gli anziani abbiano acquisito la consapevolezza del benessere mentale e psichico che deriva dall’esercizio fisico e dalla socializzazione. In altre realtà come l’Emilia Romagna da tempo i medici di base prescrivono l’esercizio fisico, ma qui si fa ancora fatica, è più facile prescrivere dei farmaci”.
La palestra quindi come luogo di salute e benessere
Senza dimenticare l’importanza della socializzazione. “Gli anziani – ha spiegato Bianca Scuderi – si rinchiudono dentro casa e non avere vita sociale, rimanendo isolati, crea gravi conseguenze. Un appuntamento il lunedì e il venerdì in palestra, invece, può essere occasione di incontro, di nuove amicizie. Dopo i due mesi possono continuare con una normale iscrizione a pagamento, ma non ci sono vincoli. La nostra società dilettantistica ha una valenza sociale. Promuove l’accesso all’attività sportiva alle fasce più deboli facendo progetti con le scuole, come la piscina gratis ai bambini nel 2019 per un mese, accompagnati in scuolabus, e altri eventi con il Comune”.