I casi gestiti nel 2019 dal Centro di Ascolto e Consulenza 1.96.96 di Telefono Azzurro sono 220 di cui 123 comprendono, tra le diverse motivazioni del contatto, una situazione di abuso sessuale offline e 97 di abuso sessuale online. Il trend dei casi offline è stato analogo al 2018, con un incremento di casi verificatisi a casa propria (+29%), per strada (+2%) e in impianti sportivi (+1%). Nei casi di abuso sessuale online quasi il 70% dei bambini e dei ragazzi coinvolti è di genere femminile e più di una vittima su due ha un’età compresa tra gli 11 e i 14 anni.
All’1.96.96 si aggiunge il 114 Emergenza Infanzia, gestito da Telefono Azzurro dal 2003, ossia il Servizio multicanale di emergenza di pubblica utilita` promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dallo stesso co-finanziato- per ricevere segnalazioni di situazioni di emergenza, rischio e/o pregiudizio riguardanti l’infanzia e l’adolescenza. Nell’anno 2019, il Servizio ha gestito 166 casi che hanno riguardato situazioni di sospetto abuso sessuale di cui 117 casi offline e 49 casi Online. Il 12,9% dei minori coinvolti nei casi di abusi offline riporta anche problematiche connesse all’area di salute mentale e di questi Il 50% riferisce/riporta atti autolesivi, ideazione suicidaria e/o tentativi di suicidio. Tra i casi online sono invece aumentati i casi di grooming (da 19% al 33%) e pedopornografia online (da 23% al 27%). Nel 67% le vittime di abusi nel digitale hanno un’età compresa tra gli 11 e i 17 anni.