A Palermo un tempo grigio per la festa dei lavoratori, ma soprattutto i divieti imposti dal sindaco Orlando. Il punto sugli assembramenti per le vie del centro storico.
Spiagge vuote e strade del centro affollate, con decine di palermitani a passeggio nel capoluogo siciliano. Oltre ai divieti sta pesando anche il tempo nuvoloso che ha scoraggiato tanti a recarsi sulla spiaggia di Mondello, dove peraltro il sindaco ha proibito l’ingresso con una ordinanza.
Nella piazza della borgata marinara, a sorvegliare e scongiurare assembramenti ci sono i poliziotti del reparto operativo e agenti a bordo delle moto. Controlli intensificati anche nel parco della Favorita dove è stato deciso il divieto di sosta e transito per il ponte del primo maggio. Nel lungomare della Cala e lungo il foro Italico sin dalla mattina, in tanti si sono ritrovati a fare un po’ di footing o in bici. Diversi i negozi di alimentari aperti nonostante il giorno di festa e molti lo saranno aperti anche domani. Le forze dell’ordine controllano i centri nevralgici e gli assi principali della città.
Il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani nelle riunioni del comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica, ha disposto l’intensificazione dei dispositivi di controllo interforze del territorio, per limitare gli assembramenti di persone e gli spostamenti. Controlli anche agli ingressi dei supermercati, al fine di verificare l’effettivo utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, nonché il rispetto delle prescrizioni sul distanziamento sociale e la predisposizione di erogatori di gel disinfettante prima dell’accesso agli esercizi.
Questa mattina, invece, a Catania, diversi i pattugliamenti sul lungomare da parte dei Carabinieri, per verificare il rispetto delle norme di distanziamento e delle restrizioni anticovid.
Controlli doverosi, specie dopo il maxi assembramento di ieri sera a Piazza Sciuti, luogo simbolo della movida catanese, ripreso da un video – poi postato su Facebook – da Adelaide Palazzo, ex segretaria del circolo “centro storico” del Pd.