Intercettare le esigenze degli utenti per meglio posizionarsi sul mercato
ROMA – Uno degli strumenti più utili che Google mette a disposizione per le ricerche di marketing è “Google Trend”, il tool gratuito che compara diversi termini rilevando il più ricercato sul Web in un determinato momento. Nello specifico, Trend individua i termini più ricercati in base alla loro categoria di appartenenza, al Paese e all’arco di tempo in cui sono stati cercati. Possiamo ricorrere a Google trend per due specifiche finalità: esplorare le tendenze e stabilire la stagionalità di un termine. Informazioni che possono risultare fondamentali per settori come il turismo, la moda o l’alimentazione, tutti fortemente influenzati dal cambio delle stagioni.
Google si dota dunque di uno strumento innovativo, utile a capire quanto interesse ruota intorno ad un argomento specifico. Una volta settata la ricerca, oltre a stabilire quanto una parola chiave è oggetto d’interesse è possibile operare un confronto, aggiungendo altri termini di paragone attraverso l’apposita opzione sull’home page.
Disponibile in 47 lingue differenti, Google trend è suddiviso in diverse aree esplorative: grafici, trend attuali, video su youtube e parole emergenti. Cliccando su “grafici”, è possibile farsi un’idea degli argomenti o delle curiosità maggiormente cliccati; nella sezione “classifiche” sono riportati i termini più ricercati per tendenze: tra i biglietti più venduti, in Ialia, vi sono quelli relativi alle partite di calcio (Milan-Yuventus, Milan-Inter), mentre tra gli interessi resiste ancora, al secondo posto, la buona musica con il concerto dei Rolling Stones. Gli italiani si dilettano pure a informarsi su “come fare” il barbecue, al primo posto nel 2014, le ciambelle e il refil. Tra le mete più ricercate troviamo Gozo, Sochi e Pesaro. Su “esplora” è possibile digitare un termine e valutarne il volume di ricerca filtrando la località, l’intervallo di tempo, la categoria e la ricerca su Google.
Oltre alle curiosità sopracitate, le opportunità più interessanti riguardano le aziende. Queste ultime possono intercettare gli argomenti più rilevanti e inserirsi nelle conversazioni più frequenti, anticipare trend e valutare le esigenze degli utenti per posizionarsi sul mercato. È possibile venire a conoscenza, digitando il nome della propria azienda, del livello di interesse che essa ha suscitato nel tempo e in quale area geografica si è concentrata la ricerca.
È possibile, dunque, rilevare i cali o i picchi di interesse spalmati nei vari anni e farsi un’idea, servendosi della sezione “ricerche correlate”, dei termini più ricercati e in crescita relativi allo stesso settore di competenza.