La Giunta ha proposto ai privati di pagare il canone d’affitto dei padiglioni con lavori di manutenzione. L’assessore alle Attività produttive, Marano: “Strumento per lo sviluppo della città”
PALERMO – L’edizione 2016 della Fiera del Mediterraneo si presenta ai nastri di partenza ancora più ricca e allargata. L’inaugurazione si terrà oggi alle 18 alla presenza del sindaco Leoluca Orlando. Ad aprire il calendario artistico sarà la band “Jack and the Starlighters”.
La manifestazione rimarrà aperta al pubblico, come da tradizione, per due settimane, fino al 5 giugno.
Come l’anno scorso, quando la Fiera è tornata ad animare l’economia di Palermo dopo sette anni di assenza, ad occuparsi dell’organizzazione è stata la Medifiere di Massimiliano Mazzara, Giuseppe Mazzara e Leonardo Peduzzi, imprenditori trapanesi che dodici mesi fa hanno avviato il recupero del polo fieristico.
Il meccanismo scelto dalla Giunta Orlando si è rivelato semplice quanto efficace. Dato che i primi tentativi di indire gare internazionali per trasformare l’area di 88mila metri quadrati di via Anwar Sadat in un polo congressistico – con tanto di hotel a cinque stelle – si sono rivelati un buco nell’acqua, nel 2014 l’Amministrazione ha proposto ai privati di organizzare eventi, mostre e manifestazioni pagando il canone d’affitto dei padiglioni non in denaro liquido ma con piccoli lavori di manutenzione. E così, un pezzo per volta, la Fiera è rinata. Anche quest’anno la ristrutturazione dei padiglioni è proseguita, al punto che “ormai i due terzi della Fiera, circa il 70 per cento, sono frequentabili e utilizzabili”, ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano, che ha partecipato alla presentazione dell’evento insieme ai rappresentanti di Medifiere.
I circa 600 espositori previsti saranno ospitati presso i padiglioni 5/A, 15, 16, 20, 20/A e 22 e una serie di aree interne, i cosiddetti “padiglioni minori”, per circa 60 metri quadrati di superficie. Ci sarà spazio per molti settori commerciali, dall’arredo al giardinaggio, dall’artigianato alle concessionarie di automobili e motocicli. Medifiere, che nei lavori di manutenzione ha speso più di quanto le sarebbe costato il canone di concessione – puntando, in questo senso, ad una conferma per le prossime edizioni per recuperare l’investimento, tanto da aver già presentato domanda per il 2017 – si è occupata anche del recupero del cancello d’ingresso di Porta Nord e dei suoi pilastri e della riapertura del bar Mazzara e della zona nord (ex Area Terrazze).
Allargata anche l’area food (l’ex area giostre prospiciente all’ingresso di piazza Cascino), che non sarà dedicata solo al cibo di strada e alle eccellenze enogastronomiche siciliane ma anche ai piatti caratteristici di altre regioni. “Questa Fiera – ha continuato Marano – è un contributo importante per lo sviluppo e l’economia della nostra città. Abbiamo restituito l’anima alla Fiera attivando un meccanismo virtuoso tra Comune e imprenditori privati e per questo dobbiamo ringraziare Medifiere che ha risposto al nostro avviso pubblico e in cambio di servizi e senza pagare canone di affitto, ha iniziato un’opera di ristrutturazione di una parte della città amata dai palermitani e dai siciliani tutti. Dal mese di ottobre 2014 ad oggi sono state 27 le manifestazioni che si sono svolte all’interno della Fiera, molte delle quali promosse da Medifiere ma anche da altri soggetti imprenditoriali”. “Pazzi” li ha definiti con una battuta il sindaco Orlando. “Ma qualche volta la pazzia viene premiata. La Fiera del Mediterraneo torna ad essere patrimonio della città”. “Ci sono già in programmazione eventi per il 2017 – ha rivelato Gioacchino Casoria funzionario del Suap – e arrivano richieste anche già per l’anno 2018”. Durante le due settimane di Fiera saranno organizzati eventi culturali con artisti di strada, band e intrattenimento di ogni genere, per adulti e bambini. Media partnership sarà Radio Tivù Azzurra in diretta radio-televisiva tutti i giorni dalle 16 alle 24.
In collaborazione con “Dorian Art” ci saranno concerti live con band e artisti locali, sfilate e intrattenimento. Spazio anche per l’arte con Artemed, dalla fotografia alla pittura, dalla scultura agli artisti di strada. “Sarà possibile – ha dichiarato Angela Sclafani di Artemed – veder creare dal vivo opere d’arte di maestri artigiani”. Anche le associazioni di volontariato saranno protagoniste. Ritorneranno i parrucchieri volontari dell’associazione Anirbas che faranno tagli e pieghe in cambio di un’offerta per i senzatetto della città.
La Fiera sarà aperta tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 19 alle 24, sabato, domenica e il 2 giugno dalle 10 alle 24. Il biglietto intero costa 2,50 euro, quello promozionale 50 centesimi, ma l’ingresso è gratuito da lunedì a venerdì dalle 16 alle 19.