Ripristinare tempestivamente “l’operatività completa del traghettamento sullo Stretto di Messina”. Lo si chiede in un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti presentata dal gruppo parlamentare del Movimento per le autonomie alla Camera, primo firmatario il capogruppo, Roberto Commercio. L’interrogazione, prende spunto dalla decisione, “presa ieri in modo unilaterale da Rete ferroviaria Italiana navigazione, di lasciare attiva, per il traghettamento dei treni merci, la sola nave Scilla”. “Se la situazione dovesse rimanere invariata – ha spiegato Commercio – ci sarebbe un vero e proprio collasso del trasporto, con la soppressione di circa 12 treni merci al giorno e danni incalcolabili per l’intero indotto. Ma l’ennesimo taglio del trasporto al Sud da parte di Rfi è solo l’epilogo di una serie di soppressioni operate negli ultimi anni.