“Valutando che l’import dalla Libia è di 25 milioni di metri cubi al giorno, pari al 12 percento dei consumi – osserva Alessandro Marangoni, amministratore delegato di Althesys – abbiamo calcolato cosa succederebbe se l’Italia, come avvenuto precedentemente con la crisi tra Russia e Ucraina, decidesse di invitare i produttori di energia elettrica a cercare combustibili alternativi. Una scelta che potrebbe esser fatta per non fermare le industrie e per non chiedere sacrifici ai cittadini sul riscaldamento”.
“L’effetto sarebbe un aumento del costo di produzione dell’elettricità pari a 20 euro per ogni MegaWatt/h prodotto – aggiunge -. Su un anno, considerata l’attuale produzione, provocherebbe un aumento di 800 milioni di euro, pari a circa 32 euro a famiglia, ovvero il 7,6% della bolletta media attuale”.