Precari: il Governo li proroga per tre mesi - QdS

Precari: il Governo li proroga per tre mesi

Giovanna Naccari

Precari: il Governo li proroga per tre mesi

giovedì 29 Dicembre 2011

Presentato ieri un emendamento al Ddl per l’esercizio provvisorio. Dopo lo stop del commissario, il rimedio temporaneo

Palermo –  Un’agenda condivisa sui contenuti, ma forte di un sostegno che deve servire a vincere le amministrative e le elezioni politiche. Su questi obiettivi si basa il piano di pace messo a punto dal presidente della Regione Raffaele Lombardo per risolvere i contrasti con gli alleati. Tutto questo mentre la Regione va verso l’esercizio provvisorio e la legge di stabilizzazione dei precari viene bocciata in alcune parti dal commissario dello Stato Carmelo Aronica per mancanza di copertura finanziaria.
Il progetto politico di Lombardo guarda dritto alla sostanza, come ha ribadito l’altro ieri, quando l’Udc ha scelto di non appoggiare più il Governo con le dimissioni immediate dell’assessore alla Famiglia, Andrea Piraino. Una decisione presa dai centristi per aprire “una fase politica nuova per affrontare le emergenze dettate dalla crisi economica e sociale”, secondo le parole del segretario regionale Gianpiero D’Alia. Un percorso da affrontare con una “maggioranza politica forte e coesa che attribuisca al Terzo polo un ruolo centrale”. Funzione che ha auspicato Livio Marrocco, capogruppo Fli all’Ars: “Fli, Udc, Api e Mpa – ha detto – devono tornare prima possibile insieme in tutta Italia sotto le insegne nazionali del Terzo polo”.
Intanto, mentre l’Unione di centro sottolinea che “non si può restare fermi o, peggio ancora, impantanati nelle difficoltà altrui”, riferendosi alle divisioni interne del Pd che in parte appoggia il governo, i deputati del partito democratico all’Ars, Lillo Speziale e Baldo Gucciardi chiariscono che “L’Udc non mette in discussione il quadro di alleanze politiche tra il terzo Polo e il Pd, tuttavia ritiene insufficiente l’azione dell’esecutivo regionale di fronte alla drammatica crisi che sta investendo il Paese e la Sicilia proponendo quindi, come già affermato dal Pd siciliano, il superamento dell’attuale governo tecnico”.
Lombardo ha messo in chiaro cosa vuole dagli alleati. “Se l’obiettivo del gesto dell’Udc è il rilancio del governo sulla base dell’alleanza con il Pd, che ad oggi ha consentito di realizzare riforme rivoluzionarie per la Sicilia – ha detto – ribadisco che da parte mia c’è volontà piena di costruire questa fase nuova dell’azione del governo fondata su un patto programmatico chiaro e su un’alleanza capace di procedere senza incertezze verso le elezioni amministrative prossime e le elezioni politiche e regionali”.
Un’apertura al confronto sottolineata da Francesco Musotto, capogruppo Mpa all’Ars: “Siamo disponibili al dialogo con quanti sollecitano un ulteriore approfondimento del quadro politico attuale”, ha affermato, aggiungendo l’intenzione di “rinnovare questo spirito di collaborazione con un’apertura al contributo di tutti per procedere senza esitazione ed in modo compatto sino alla scadenza della legislatura”.
Intanto ieri il governo ha deciso la proroga di tre mesi dei contratti dei precari della Regione con un emendamento al disegno di legge per l’esercizio provvisorio in aula all’Ars. Decisione assunta dopo l’impugnativa del commissario dello Stato che ha cassato parte della legge di stabilizzazione che conteneva anche una proroga dei contratti di circa mille precari. Contro il provvedimento si sono espressi i capigruppo del Pdl, Innocenzo Leontini e dell’Udc, Giulia Adamo. Favorevole Antonello Cracolici, capogruppo Pd. Totò Cordaro, vice capogruppo del Pid all’Ars ha dichiarato: “È davvero grave che la legge sulle proroghe e le stabilizzazioni dei precari sia stata impugnata per la prima volta nella storia per mancanza di copertura finanziaria, nonostante il parlamento regionale fosse stato rassicurato da soggetti della maggioranza”. Ieri il governo ha ottenuto un risultato nella spesa del Po Fesr 2007-2013. L’assessorato alle Infrastrutture ha certificato il 50% dell’intera spesa sostenuta dalla Regione, secondo quanto ha dichiarato l’assessore Pier Carmelo Russo.

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