A bando le risorse delle misure comunitarie dell’asse 3 del Psr 2007/2013. Contributi per i Gal “Terre dell’Etna”: 3,9 mln. Anche il Gruppo di azione locale “Terre normanne” beneficierà di oltre due milioni di euro
PALERMO – Continuano gli investimenti del Piano di sviluppo locale (Psl), nell’ambito delle risorse comunitarie del Psr Sicilia 2007-2013. Il dipartimento regionale per gli Interventi infrastrutturali in agricoltura, guidato da Dario Cartabellotta, finanzierà il Gruppo di azione locale (Gal) “Le terre dell’Etna e dell’Alcantara”.
A bando le risorse delle misure comunitarie dell’asse 3: 312 (azioni A e D) per il “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese"; 313 (azione A e B) per l’Incentivazione di attività turistiche”; 321 (sottomisura A – Azione 1) per i “Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale".
La misura 312, che attiva investimenti per 1 milione 750mila euro, è destinata al sostegno dell’occupazione e dell’economia rurale attraverso lo sviluppo di attività in settori extra-agricoli (agroalimentare, artigianato, commercio e servizi) collegati alla produzione primaria e al territorio.
Beneficiari dei contributi sono le microimprese in forma individuale o societaria. Gli interventi saranno realizzati esclusivamente nei comuni di: Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Giarre, Moio Alcantara, Linguaglossa, Mascali, Milo, Nicolosi, Pedara, Piedimonte Etneo, Randazzo, Riposto, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Santa Venerina, Sant’Alfio, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea.
Alla procedura valutativa a bando aperto sarà applicato il meccanismo "stop and go". Le richieste di sostegno dovranno essere presentate attraverso il sistema informatico Sian entro 90 dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana per la sottofase 1; dal 3 dicembre 2012 al 4 febbraio 2013 per la sottofase 2; dal 2 settembre 2013 al 3 novembre 2013 per la sottofase 3.
Il bando, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana del 18 maggio, è anche disponibile sul sito dell’assessorato.
“L’obiettivo – ha detto l’assessore alle Risorse agricole e alimentari, Elio D’Antrassi – è incentivare le piccole imprese a trasformare e commercializzare i prodotti tipici e l’artigianato tradizionale, e quelle produttrici di servizi a sviluppare la loro attivita’ per realizzare nel territorio del Gal Etna filiere corte fruibili ai turisti”.
A bando anche le risorse Psr Sicilia 2007-2013 della misura 313 (azioni A e B) destinata all’incentivazione di attività turistiche. Gli aiuti in campo per il Psl "Le Terre dell’Etna e dell’Alcantara" ammontano a circa 1 milione e 350mila euro, messi a disposizione per l’assessorato delle Risorse agricole e alimentari, gli Enti locali territoriali (in forma singola o associata), le associazioni di imprese, le fondazioni e le associazioni senza scopo di lucro. Le microimprese associate sono beneficiarie esclusivamente dell’Azione A.
Con questi aiuti, la Regione intende sostenere la diversificazione dei redditi, inserendo le aziende agricole in circuiti turistici in sinergia con le imprese commerciali, artigianali, enti pubblici, associazioni e altri soggetti, in modo da creare una rete qualificata di servizi turistici e promozionali.
Anche questi interventi saranno realizzati esclusivamente nei comuni di: Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Giarre, Moio Alcantara, Linguaglossa, Mascali, Milo, Nicolosi, Pedara, Piedimonte Etneo, Randazzo, Riposto, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Santa Venerina, Sant’Alfio, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea.
L’investimento destinato alla misura 321 (sottomisura A-azione 1) "Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale" ammonta invece a 900 mila euro.
Beneficiari delle risorse sono: l’assessorato delle Risorse agricole e alimentari, gli enti locali territoriali in forma singola o associata, gli enti pubblici e loro consorzi. I comuni interessati: Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Giarre, Moio Alcantara, Linguaglossa, Mascali, Milo, Nicolosi, Pedara, Piedimonte Etneo, Randazzo, Riposto, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Santa Venerina, Sant’Alfio, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea.
L’obiettivo della misura è sviluppare i servizi essenziali per migliorare la qualità della vita e dell’attrattività del territorio rurale, realizzando o potenziando strutture e infrastrutture destinate ai servizi commerciali.
Ma il Psr “bacia” anche la parte occidentale dell’Isola.
All’investimento di 1,4 milioni di euro della misura 312 per il ‘’Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese’’ che finanziera’ il Gruppo di azione locale (Gal) ‘’Terre Normanne’’ si aggiungono ulteriori 800 mila euro di aiuti. Attraverso le risorse del Psr Sicilia 2007-2013, il dipartimento regionale per gli Interventi strutturali in agricoltura, guidato da Rosaria Barresi, ha messo a bando anche la misura 313 dell’asse 3 per incentivare le attivita’ turistiche delle ‘’Terre Normanne’’.
Sono state attivate le azioni A e B per realizzare: la prima e’ destinata alla realizzazione di infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo di itinerari rurali, la seconda per creare servizi utili ai percorsi. I contributi saranno finanziati con le risorse pubbliche del Psl ‘’Terre Normanne’’ in dotazione alla misura: 400mila euro per l’azione A e altri 400 mila per l’azione B.
Una boccata d’ossigeno per le imprese agricole siciliane.