Convocata ieri mattina una seduta della commissione Urbanistica per approfondire la tematica del decoro urbano e della elaborazione di un regolamento
CATANIA – Il consigliere di Diventerà Bellissima Manfredi Zammataro, presidente della Commissione Urbanistica, ha convocato ieri mattina una seduta della commissione per approfondire la tematica del decoro urbano e della elaborazione di un regolamento. Hanno partecipato, oltre ai componenti della commissione, gli assessori Enrico Trantino (decoro urbano), Ludovico Balsamo (attività produttive e commercio), Michele Cristaldi (Centro storico), Fabio Cantarella (Nettezza urbana, verde e Sicurezza) e Alessandro Porto (Polizia Municipale).
“A Catania manca uno strumento – spiega Zammataro – che tuteli e regolamenti il decoro urbano che è materia vasta e complessa. Così d’intesa con gli assessori presenti abbiamo avviato questo percorso di collaborazione tra amministrazione e Consiglio per dotare la città di un importante regolamento. Quest’ultimo esiste in tante altre realtà, anche siciliane, e alla luce dei gravi e ripetuti episodi di cronaca che hanno riguardato la movida cittadina è necessario mettere regole chiare a tutela della città e dei cittadini”.
“Quello di oggi è stato un primo confronto con gli assessori della giunta. La materia del decoro urbana è varia e vasta e siamo partiti dalla prima esigenza in assoluto: quella della sicurezza. Il Comune, nello specifico la Polizia Municipale, non può far fronte da sola – seppur con l’importante presenza delle altre forze dell’ordine – a questa esigenza e per questa ragione chiederemo al primo cittadino di farsi portavoce con il Governo nazionale per richiedere un numero maggiore di uomini delle forze di polizia in città”.
“Nel corso della proficua seduta odierna – prosegue Zammataro – abbiamo affrontato anche il tema della sosta selvaggia e della tutela delle isole pedonali e del nostro centro storico. Parimenti importante, nell’ottica di decoro urbano, sarà la tutela delle strade, le manutenzioni, la cura del verde. Su questo ultimo versante e su quello della pulizia cittadina sicuramente il nuovo bando potrà dare il via a un nuovo corso per una città più vivibile. Così per stilare questo regolamento sarà necessaria la massima concertazione per dotare Catania di uno strumento necessario”.
“La commissione si confronterà con le associazioni, con i comitati cittadini e successivamente incontrerà i direttori delle varie direzioni interessate. Abbiamo fissato intanto un punto di partenza, nella consapevolezza che l’amore e la cura per la città dovrebbero essere patrimonio intrinseco di tutti i catanesi”, conclude.