Il jackpot centrato questa sera, riferisce Agipronews, vale più della somma dei tre precedenti, da 18,7 milioni di euro, in totale le vincite di prima categoria da inizio anno ammontano a 40,5 milioni di euro.
Il 2014 si era chiuso con sei “6”, per un totale di oltre 117,7 milioni.
Il “6” realizzato questa sera è il 115 esimo nella storia del Superenalotto. Dal 1997 a oggi solamente le vincite di prima categoria hanno distribuito premi per 2,9 miliardi di euro, cifra che supera i 4,3 miliardi se si considerano anche i “5+”, che hanno totalizzato finora 1,4 miliardi.
Circa 1,3 milioni del jackpot centrato questa sera torneranno però nelle casse dello Stato: è l’effetto della “tassa sulla fortuna” introdotta a gennaio 2012, che prevede un prelievo extra del 6% sulla parte eccedente delle vincite superiori a 500 euro.
Grazie al jackpot di ripartenza, la sestina vincente già dal prossimo concorso metterà sul piatto 6,4 milioni di euro. Merito del regolamento introdotto nel giugno 2008: se non viene assegnato il "5+", la metà del montepremi della seconda categoria di premio va ad accrescere il jackpot del "6" in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza.
Dal suo lancio, nel dicembre 1997, il SuperEnalotto – ricorda Agipronews – ha incassato oltre 36,8 miliardi di euro. Raccolta record toccata nel 2009: grazie al jackpot record centrato a Bagnone le giocate superarono i 3,3 miliardi di euro. Secondo anno per raccolta il 1999, con 3,1 miliardi, mentre in terza posizione si piazza il 2010, che ha beneficiato del jackpot da 178 milioni (centrato a ottobre e diviso fra 70 giocatori) portando la raccolta a sfiorare i 3 miliardi. La raccolta del Superenalotto ha premiato anche l’Erario, che dal 1997 a oggi, ha incassato oltre 18,2 miliardi di euro.