LAMPEDUSA (AG) – È stata realizzata una rampa in cemento, larga oltre 2 metri e lunga 16, sull’area demaniale e tagliando con un mezzo meccanico la dura roccia della splendida Cala Madonna, vincolata paesaggisticamente e anche dall’Unione Europea come zona speciale di conservazione e zona di protezione speciale.
Lo ha denunciato Legambiente. La rampa è stata già sequestrata. Gli ambientalisti chiedono che vengano individuati e sanzionati i responsabili dello scempio finalizzato a consentire un uso massiccio della spiaggia protetta e soprattutto che l’opera venga immediatamente demolita dal Comune, proprietario di gran parte dell’area.