Sindaco Galanti e presidente del Consiglio comunale, Russotto: la società diventi migliore. L’ultimo episodio in ordine di tempo ha interessato la villa comunale Regina Elena
LICATA (AG) – Il Comune fa i conti contro il vandalismo e l’ennesimo atto inqualificabile che ha danneggiato il territorio. L’ultimo episodio ha interessato la villa comunale Regina Elena, sita nel cuore del centro storico, polmone verde della città.
Il sindaco Pino Galanti e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Russotto, appreso quanto accaduto, si sono confrontati e hanno deciso di chiedere al prefetto di Agrigento, Dario Caputo, di valutare la possibilità di interessare il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Secondo il primo cittadino e il presidente del Consiglio comunale è necessario, inoltre, il contributo della collettività intera per affrontare questa emergenza.
“È giunto il momento – hanno affermato Galanti e Russotto – di dire basta a una simile situazione, ma ovviamente non possono essere Giunta e Consiglio comunali da soli ad agire. Serve il contributo della collettività intera”.
“Non basta indignarsi – hanno aggiunto i due amministratori – criticare sterilmente o accusare questo o quell’altro. È indispensabile che ogni agenzia educativa si assuma le proprie responsabilità. Noi siamo pronti a farlo, ma insieme a tutti gli altri. Dalla città intera deve levarsi il grido di condanna per l’accaduto e, allo stesso tempo, la scelta di porre in essere tutto ciò che serve per contrastare il fenomeno”.
“Ancora una volta – hanno concluso Galanti e Russotto – rivolgiamo l’appello alla società licatese, affinché unita persegua gli obiettivi di rendere migliore la nostra splendida città”.