Nei capoluoghi e nei centri minori bassa capacità di riscossione e autonomia finanziaria disastrosa rispetto al Nord. Tagli ai Comuni? Una scusa. Si può amministrare bene anche con minori risorse
PALERMO – I sindaci continuano a lamentarsi dei minori trasferimenti e sostengono di non avere le risorse per poter amministrare, ma la situazione è ben diversa. Se da una parte, infatti, è innegabile che i fondi erogati dallo Stato e dalla Regione abbiano subito un calo negli anni, al tempo stesso non si può nascondere che la capacità dei Comuni di riscuotere i tributi locali sia rimasta letteralmente “piantata”.
In pratica, far fronte alle spese in maniera autonoma, incrementando le proprie entrate, resta impresa ardua per i nostri sindaci. Così ad esempio i Comuni minori della Sicilia non brillano per virtuosismi, a differenza dei colleghi del Settentrione, dove la gestione della spesa è sicuramente migliore e l’autonomia finanziaria ha fatto passi da gigante. La conferma arriva dall’elaborazione del QdS su dati di
Openbilanci.it.