Lavori nell’ospedale di Mineo e nelle guardie mediche di Belpasso e Zafferana. A Mineo sistemato il seminterrato, negli altri due Comuni etnei lavori di ristrutturazione
CATANIA – I presidi di continuità assistenziale di Belpasso, Zafferana e Mineo, in questi giorni, sono stati i protagonisti di diversi progetti esecutivi approvati dall’Asp di Catania. Progetti che prevedono interventi di manutenzione e di ristrutturazione essenziali per i cittadini dell’interland catanese.
“Continua, in sinergia con gli indirizzi dell’assessorato regionale alla Salute, guidato da Ruggero Razza – afferma il manager dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza – l’attività di monitoraggio e di miglioramento dell’efficienza e degli standard di accoglienza dei Presidi di continuità assistenziale della nostra provincia, sia sotto il profilo dei servizi ai cittadini, sia sotto l’aspetto della sicurezza degli operatori”.
A Mineo il progetto esecutivo prevede la ristrutturazione del piano seminterrato dell’ex ospedale che, una volta finiti i lavori, sarà adibito a presidio di continuità assistenziale.
Il documento prevede la ristrutturazione dei locali al piano terra dove saranno realizzati la nuova sede della Guardia medica, gli ambulatori di vaccinazione e di igiene pubblica. I lavori. che ammontano a oltre 280.000 euro sono stati finanziati con risorse del Fondo sanitario regionale. La direzione strategica dell’Asp di Catania ha, anche, autorizzato l’indizione della gara con procedura elettronica sul Mercato elettronico pubblica amministrazione (Mepa). L’aggiudicazione della gara avverrà dopo circa 45 giorni. “Avevamo assunto, con il sindaco, l’impegno di approvare il progetto di ristrutturazione di questi locali entro i primi sei mesi di quest’anno” ha aggiunto il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda. “Abbiamo rispettato questo impegno ed entro la fine dell’anno restituiremo la struttura in piena funzionalità, per rispondere ai bisogni di salute e di sicurezza sanitaria della comunità”.
A Belpasso e Zafferana, invece, sono stati approvati dall’Azienda sanitaria provinciale gli interventi di manutenzione delle due guardie mediche locali, per un costo complessivo di 125.000 euro. Anche questi lavori sono finanziati con le risorse del Fondo sanitario regionale. Anche in questo caso è stata indetta contestualmente la gara d’appalto e la data di inizio lavori è prevista per i primi di giugno. “L’emergenza Covid non ha fermato l’attività degli uffici amministrativi e tecnici della nostra Azienda”, ha affermato il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza.
“Ed è grazie all’impegno e allo spirito di questa squadra – ha aggiunto – che abbiamo mantenuto la rotta, pur in presenza di grandi difficoltà, per conseguire gli obiettivi fissati che abbiamo condiviso con i rappresentanti delle istituzioni locali”.