La scelta è stata fatta nel rispetto di tutte le norme, eppure non sono mancate le polemiche. Eugenio Alessi è stato chiamato dal sindaco Cinque a ricoprire l’incarico
BAGHERIA (PA) – Continua il percorso di rinnovamento nell’amministrazione comunale di Bagheria. Il sindaco “grillino” Patrizio Cinque ha infatti scelto il segretario comunale che dovrà affiancarlo nella difficile opera di risalita dell’Ente in dissesto finanziario già da maggio. Il prescelto, che ha sostituito l’uscente Domenica Ficano, è Eugenio Alessi, sinora in carica con la stessa funzione al Comune di Caltanissetta, nominato dal primo cittadino bagherese con determina sindacale n. 9 del 14/08/2014 e che presto verrà ufficialmente presentato alla cittadinanza. Un nome che, a dir la verità, non ha sorpreso molti in città, dato che quella di Alessi era la candidatura più scontata e che il suo incarico era visto quasi come una formalità.
Cinque aveva già rivelato di aver scelto Alessi (senza nominarlo) in occasione di un incontro con la cittadinanza lo scorso 3 agosto, ricordando che l’avviso scadeva due giorni prima, ma a Bagheria i rumour sulla sua nomina si erano già fatti avanti già il giorno stesso della pubblicazione dell’avviso, vale a dire il 22 luglio. I motivi di questa chiacchierata nomina vanno ricercati nello stretto rapporto fra Cinque e Giancarlo Cancelleri, capogruppo M5S all’Ars e concittadino di Alessi.
Ricordando che Cinque attualmente lavora come collaboratore parlamentare dei pentastellati proprio all’Assemblea regionale siciliana, il mosaico può dirsi composto e ai più è parso evidente che il nome di Alessi sia stato suggerito proprio da Cancelleri. Nulla di scandaloso: va ricordato infatti che la figura del segretario comunale e la sua nomina hanno un carattere strettamente disciplinato dalla legge che prevede un rapporto estremamente fiduciario fra segretario e sindaco, con quest’ultimo che è libero di scegliersi la figura che meglio gli si addice. A far sollevare il polverone di polemiche è stato semmai il metodo utilizzato da Cinque, legittimo (lo ribadiamo), ma che sa di un po’ di vecchia politica, lontano dai presupposti rivoluzionari annunciati dal giovane primo cittadino e dal suo movimento.
Proprio su questo tema, e sulle altre iniziative in essere a Bagheria, Cancelleri si è espresso duramente in difesa del suo pupillo. “Patrizio Cinque – ha scritto Cancelleri su Facebook – in campagna elettorale ha sempre fatto i nomi pesanti, si è messo sempre sotto i riflettori scomodi della denuncia. La sua azione legalitaria a Bagheria continua ogni giorno, senza sosta. Sempre più cittadini oramai lo supportano in questa battaglia, perché per vincerla prima di tutto non dobbiamo lasciarlo solo. Ci sono sempre ovviamente le zecche – ha proseguito attaccando – cioè coloro che sono pronti a criticare ogni cosa, anche la più stupida, pur di vivere un minuto di notorietà, pronti anche a inventare storie di sana pianta per soddisfare il loro ego, la loro aspirazione. Purtroppo per loro, o per fortuna per tutti noi, sono come quelli che ciarlano al vento, le loro parole sono solo aliti che nessuno sentirà. Vai avanti Patrizio – ha concluso – sindaco dei cittadini onesti e dei siciliani che vogliono una Sicilia nuova, onesta e libera”.