Secondo il deputato dem Dipasquale le nomine non sono legittime né sotto il profilo amministrativo né sotto il profilo contabile e servono soltanto a "creare nuovi precari della dirigenza". La richiesta di indire concorsi pubblici. TUTTI I NOMI DEI NUOVI DIRIGENTI
La Giunta regionale, riunitasi ieri sera in teleconferenza nel
Palaregione di Catania sotto la presidenza di Nello Musumeci, ha provveduto
alle nomine di ventinove dirigenti generali dei dipartimenti in scadenza e la
decisione ha scatenato le ire dell’opposizione.
“Non è con la creazione di nuovi precari della dirigenza che si
affronta seriamente il problema” ha detto Nello Dipasquale, deputato
regionale del Pd, sottolineando “l’illegittimità amministrativa e
contabile di tale condotta che mette in serio pericolo la funzionalità stessa
dei dipartimenti per le conseguenze amministrative che ne derivano”.
“Eppure – ha aggiunto – è dal sette marzo scorso che chiedo
risposte al Governo regionale, il quale, invece, s’arrabatta a cercare pareri
favorevoli che si rivelano di esito opposto, come avvenuto con la Corte
d’Appello di Palermo e il Cga nell’adunanza del 14 gennaio 2020”.
Per Dipasquale, “ancor più grave l’incapacità di affrontare in
modo risolutivo e costruttivo l’attuale ‘vacatio’ della dirigenza che
legittimamente può e deve essere affrontata attraverso concorsi pubblici, anche
utilizzando la riserva, mantenuta dalla legge Madia, del 50% per il personale
interno in possesso dei requisiti culturali e professionali”.
Si tratta di dipendenti che meritano “giustamente la possibilità
di un avanzamento di carriera dopo aver supportato per anni la complessa
macchina amministrativa regionale: si potrà dare nuova linfa vitale alla
struttura regionale e solo attivando un corretto turnover e dando alle
professionalità preziose della cosiddetta ‘terza fascia’ la possibilità di una
selezione pubblica”.
Ecco intanto l’elenco completo di tutti i nuovi dirigenti nominati
dalla Giunta regionale.
- Dipartimenti della presidenza Ufficio
Legislativo e legale: Giovanni Bologna
- Protezione Civile: Salvo Cocina
- Affari Extraregionali: Maurizio Cimino
- Autorità di certificazione dei programmi
cofinanziati dalla Ue: Maria Concetta Antinoro
- Ufficio speciale di Autorità di Audit dei
programmi cofinanziati dalla Ue: Grazia Terranova
- Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo
rurale e della Pesca Agricoltura: Dario Cartabellotta
- Pesca mediterranea: Rosolino Greco, ad interim
- Sviluppo rurale e territoriale: Mario Candore
- Assessorato delle Attività produttive Attività
produttive: Carmelo Frittitta
- Assessorato delle Autonomie locali e della
Funzione pubblica
- Funzione pubblica e del Personale: Carmen
Madonia
- Autonomie locali: Margherita Rizza
- Assessorato dei Beni culturali e dell’identità
siciliana Beni culturali e dell’identità siciliana: Sergio Alessandro, in
proroga
- Assessorato dell’Economia Autorità regionale per
l’innovazione tecnologica: Vincenzo Falgares
- Assessorato dell’Energia e dei servizi di
pubblica utilità
- Acqua e rifiuti: Calogero Foti Energia:
Salvatore D’Urso - Assessorato della Famiglia, politiche sociali e
lavoro Famiglia e politiche sociali: Rosolino Greco
- Lavoro: Giovanni Bologna (interim)
- Assessorato delle Infrastrutture e della
mobilità
- Infrastrutture: Fulvio Bellomo
- Dipartimento tecnico: Salvatore Lizzio
- Assessorato dell’Istruzione della Formazione
professionale: Patrizia Valenti
- Istruzione e Università: Antonio Valenti
- Assessorato della Salute Pianificazione
strategica: Mario La Rocca
- Attività sanitarie e Osservatorio
epidemiologico: Maria Letizia Di Liberti
- Assessorato del Territorio e dell’Ambiente
Ambiente: Giuseppe Battaglia
- Urbanistica: Rino Beringheli
- Corpo Forestale: Giovanni Salerno
- Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo:
Lucia Di Fatta.