Il deputato dei Centopassi lamenta scarsa chiarezza sull'operato della Giunta. “L'ultima relazione sull'attuazione del programma di governo è stata presentata quasi due anni fa. Dal presidente disprezzo profondo verso il Parlamento, proporrò mozione sfiducia”
PALERMO – Nuove polemiche dal sapore però già noto quelle che stanno infiammando il dibattito politico siciliano.
È già capitato altre volte che alcune parti politiche si siano espresse contro le scelte operate dal Governo regionale accusandolo di comportamenti poco corretti nei confronti del Parlamento, che di fatto ne svuotavano le sue prerogative. In questi giorni, la polemica si rinnova con le dichiarazioni del presidente della commissione Antimafia dell’Ars, Claudio Fava, deputato regionale di “Centopassi”.
Il parlamentare si è scagliato contro il presidente della Regione, Nello Musumeci, perché quest’ultimo non riferisce regolarmente sull’attività del governo regionale.
“Nei suoi rapporti con il Parlamento regionale, Musumeci assomiglia sempre più al Marchese del Grillo impersonato da Alberto Sordi: “Io so’ io, voi non siete un c….! – ha detto Fava – Ogni sei mesi- ha aggiunto – il presidente dovrebbe presentare in Aula una relazione sull’attività svolta dal governo (art.160 bis del regolamento), ma se ne frega. L’ultima sua apparizione all’Ars risale ai pochi minuti di isterica invettiva durante il voto per la finanziaria. E l’ultima relazione sull’attuazione del programma di governo è stata presentata quasi due anni fa”.
“Probabilmente – si legge ancora nella nota a firma del deputato – Musumeci pensa (come il duce) che questo Parlamento sia solo un’Aula sorda e grigia da trasformare in un bivacco di manipoli: ha sbagliato secolo, e per fortuna non dispone di alcun manipolo. È grave che all’inettitudine di questo governo si sommi ormai un disprezzo così profondo verso le istituzioni parlamentari. Perfino nell’ultima repubblica latinoamericana il capo dell’esecutivo avrebbe preso le distanze da un uomo del suo governo che mostrasse rimpianto per le SS naziste e per il fascista Delle Chiaie. Musumeci invece tace: e chi tace acconsente”.
Fava si è riservato di chiedere agli altri gruppi dell’opposizione di proporre una mozione di sfiducia nei suoi confronti perché ritiene che sarà l’unico modo per ottenere che il Presidente della Regione si presenti in Aula a rendere conto dell’operato della sua Giunta. E così la politica si lascia travolgere dalle polemiche proprio quando l’Isola vive uno dei suoi momenti economici più bui. Su questa situazione il sindacato Cisl organizzerà una conferenza via web dal titolo: A Sud del futuro. Prevista la presenza di politici regionali e nazionali tra cui il Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano ed il presidente della Regione Nello Musumeci. Secondo la Cisl la Sicilia ha avuto 13 anni di crisi e poi il disastro Covid: il lockdown di questi mesi che si tradurrà, da qui a fine anno, nella perdita di altri 150 mila posti di lavoro. Così la Sicilia per la Cisl si presenta come una terra di sommatoria di crisi su crisi e di nodi strutturali irrisolti, che non chiudono, anzi allargano il fossato che la separa dall’Italia e dall’Europa. Il webinar sarà trasmesso in diretta streaming sul canale youtube della Cisl Sicilia, con inizio alle 15.30, sul sito ufficiale del sindacato regionale all’indirizzo www.cislsicilia.it e sui profili social ufficiali della Cisl Sicilia, su Facebook e Twitter.
Fava. “Musumeci come gli aristocratici d’altri tempi manda altri a far figuracce per lui”
“Come d’aristocratica abitudine, Musumeci tace e manda gli altri a far figuracce. Ieri il fioretto è toccato al suo capogruppo Aricò che “rassicura tutti sulla presenza in aula del Presidente domani”.Peccato però che il regolamento dell’Assemblea regionale preveda tassativamente che la relazione del Governatore sia distribuita ai deputati almeno cinque giorni prima d’essere discussa. Qualcuno l’ha vista? Io no.”
Lo ha dichiarato Claudio Fava in merito alla relazione semestrale che il Presidente della Regione dovrebbe sottoporre al Parlamento.