Risorse del Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri. Due le linee d’intervento per cui è possibile presentare proposte entro il 31 agosto
CALTANISSETTA – Ammonta a 156 mila 789 euro la somma che il Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri ha concesso all’Amministrazione comunale per avviare i centri estivi.
“L’emergenza sanitaria – ha spiegato il sindaco Roberto Gambino – ha reso necessari provvedimenti che hanno limitato fortemente, in particolare nella cosiddetta Fase 1 dell’emergenza, la possibilità di movimento al di fuori del contesto domestico. In particolare, con la sospensione di tutte le attività educative e scolastiche in presenza, si è limitata drasticamente la possibilità di svolgere esperienze al di fuori del contesto domestico e familiare dei bambini e degli adolescenti. Abbiamo richiesto il contributo statale con l’intendimento di voler ridare ai bambini e agli adolescenti il loro diritto al gioco e alla socialità”.
Le ville e i parchi comunali sono stati messi a disposizione delle organizzazioni del terzo settore che, a seguito dell’avviso pubblico di manifestazione di interesse, possono partecipare proponendo un progetto per le attività estive, al contributo previsto dalle linee guida del Dipartimento.
Le linee d’intervento per cui è possibile presentare, fino al 31 agosto, le proposte progettuali sono due: intervento A, riguardante le attività organizzate per i bambini di età superiore ai tre anni e gli adolescenti nel contesto di parchi e di giardini, cui l’Amministrazione ha deciso di attribuire l’80% del contributo statale (50 euro a settimana per ogni bambino iscritto e l’ammontare del contributo non potrà superare 10.000 euro per ogni progetto realizzato per il periodo luglio-settembre); intervento B, riguardante le attività ludico-ricreative per i bambini di età superiore ai tre anni e gli adolescenti nel contesto di ludoteche, scuole ecc… con progetti già avviati (10 euro a settimana per ogni bambino iscritto e l’ammontare del contributo è di 2.000 euro per l’intero periodo di realizzazione del progetto). Per queste ultime l’Amministrazione ha attribuito il 20% del contributo statale a supporto delle spese sostenute per l’acquisto di Dpi e per l’adattamento degli spazi destinati al servizio per garantire le condizioni di sicurezza stabilite dalle recenti normative anti Covi-19.
Sette sinora le proposte progettuali che a breve prenderanno il via. I bambini coinvolti sono oltre cento e trascorreranno alcune ore della giornata in spensieratezza partecipando a giochi all’aperto, laboratori artistici, musicali, attività sportive.