L’obiettivo è quello di contenere le spese a lungo termine, mantenendo l’impulso all’innovazione. Per la gestione dei beni immobili dell’Ente non è stata prevista alcuna economia di spesa
Sperlinga (EN) – La Giunta municipale ha approvato il Piano di razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali, delle autovetture di servizio e dei beni immobili per il triennio 2020/2022.
Obiettivo prioritario da perseguire è quello di arrivare al contenimento della spesa a lungo termine, mantenendo comunque attuale l’impulso all’innovazione, accelerando lo sviluppo e la diffusione di soluzioni organizzative innovative evitando, altresì, che questo sviluppo si traduca in un incremento della spesa e, al contrario, producendo economie.
Al fine di ridurre i costi si adotteranno, in generale, le seguenti misure di razionalizzazione: riduzione del quantitativo di carta, incentivando la comunicazione interna ed esterna tramite posta elettronica e tramite il servizio albo pretorio on-line; divieto di utilizzo degli strumenti, anche informatici, per scopi diversi dall’attività istituzionale dell’Ente; divieto di modifica della configurazione del pc in dotazione ad ogni ufficio.
L’eventuale dismissione di un’apparecchiatura da una postazione di lavoro derivante da una razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali complessive, comporterà la riallocazione in un’altra postazione, ufficio od area di lavoro fino al termine del suo ciclo di vita.
Per il contenimento delle spese inerenti la gestione delle autovetture di servizio viene sospeso l’uso di un veicolo dato in dotazione alla squadra tecnica manutentiva in quanto necessita di manutenzione straordinaria particolarmente costosa e la sostituzione degli altri quattro veicoli in uso sarà prevista, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, solo in presenza di guasti irreparabili o per costi di manutenzione che superino il valore economico del bene.
Per le spese legate alla telefonia l’Ente sta usufruendo di un contratto per il traffico voce e dati che permette un notevole risparmio in termini di costi e le chiamate effettuate sono metodicamente verificate mediante i tabulati già attivi e verranno eventualmente addebitate le chiamate non attinenti attività d’ ufficio. Attualmente non sono attivi telefoni cellulari.
Fatte salve le eventuali valutazioni per la dismissione dei beni immobili, non si prevedono economie di spesa. Con successiva ed unanime votazione, la deliberazione è stata resa immediatamente esecutiva, ai sensi dell’art. 12 della L.r. n. 44/91.