“Tutti i mezzi delle Organizzazioni di Volontariato impegnati nell’emergenza epidemiologica COVID – 19 devono essere riparati”.
In una nota inviata ai volontari, esprime soddisfazione il direttore generale della Protezione civile siciliana, ing. Salvo Cocina, per aver ottenuto dal Dipartimento Nazionale l’autorizzazione alla spesa di tre milioni e mezzo di euro per supportare tutto il sistema di protezione civile siciliano, ed in primis le Organizzazioni di Volontariato, che stanno fronteggiando sul campo l´emergenza provocata da Coronavirus.
D’ora in avanti le Associazioni di Volontariato siciliane possono inviare al Servizio Volontariato del Dipartimento una richiesta con relazione dettagliata principalmente per ristorare i danni da usura, da incidente e i guasti vari che i mezzi dei volontari hanno subito in questi mesi di intensa operatività.
Gli interventi di efficientamento dei mezzi e delle attrezzature di protezione civile riguardano gli autoveicoli ma anche gruppi elettrogeni, carrelli elevatori, interventi di riparazione ed efficientamento di tendostrutture di piccole, medie e grandi dimensioni del DRPC.
Sono state autorizzate anche le spese per il noleggio di 3 moduli Drive In rimovibili necessari per la somministrazione dei test COVID-19 durante gli screeening della popolazione nei comuni della Regione Siciliana.
Ciascuna Organizzazione di Volontariato entro il 31 dicembre p.v. è invitata a produrre una dettagliata relazione sul tipo di usura dei propri mezzi (ad esempio: gomme, apparato frenante, frizione, sospensioni, etc) e sui danni e guasti avuti, anche alle carrozzerie, allegando preventivo di spesa di officine autorizzate.
