Il Comune di Aidone ha deciso di sostenere un’iniziativa messa in campo dalla locale Pro loco con la partecipazione dei giovani dell’Istituto comprensivo Cordova Capuana
AIDONE (EN) – Custodire e promuovere al tempo stesso le tradizioni materiali e immateriali, a beneficio delle giovani e delle future generazioni. Questo l’obiettivo del Comune, che ha aderito in questi giorni a un progetto per la valorizzazione del dialetto gallo-italico, minoranza linguistica che racconta le origini di Aidone e di altri borghi siciliani come Sperlinga, Montalbano Elicona e Novara di Sicilia, preziosa traccia della presenza normanna nell’Isola.
“Il dialetto – ha detto il sindaco Nuccio Chiarenza – va tutelato alla stessa stregua del patrimonio materiale rappresentato da Morgantina e dai beni artistici che il nostro paese vanta. Da sempre la nostra comunità in vari modi, anche col prezioso lavoro delle scuole, ha dimostrato di volerlo custodire gelosamente e di tenere tantissimo a trasmetterlo alle giovani generazioni. Ed è per questa ragione che abbiamo aderito con piacere a un’iniziativa messa in campo dalla Pro loco Aidone Morgantina in occasione della nona edizione della Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali, promossa da Unpli. Un modo per celebrare, almeno una volta l’anno, i dialetti d’Italia e ricordare a tutti che non sono lingue da dimenticare”.
L’iniziativa della Pro Loco Aidone Morgantina, un contest letterario e artistico, è stata rivolta agli alunni del comprensivo Cordova Capuana della sede aidonese, invitati a raccogliere detti e proverbi in gallo-italico elaborando un lavoro che attraverso il disegno celebri anche il patrimonio artistico aidonese, insieme a quello linguistico.
“La valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale aidonese – ha concluso il sindaco di Aidone – è sicuramente una delle priorità di questa Amministrazione”.