"Un parco naturalistico senza eguali" - come l'ha definito Francesco Italia - per lo sviluppo di una delle città più ambite dai turisti sarà presto realtà
Tre progetti per la valorizzazione e la fruizione sostenibile del patrimonio naturalistico e storico di Siracusa sono stati ammessi al finanziamento per un totale di quasi 12 milioni di euro.
Ciclovia, water front del Porto piccolo e parco naturalistico
Ben 8 milioni e 300 mila euro destinati a un progetto di ciclovia che parte dal recupero della pista ciclabile “Rossana Maiorca”, la mette a sistema con le corsie ciclabili cittadine per spingersi fino a Ortigia e da lì verso il tempio di Giove e capo Murro di Porco, zona balneare. Il secondo intervento è l’attesa valorizzazione del water front del Porto piccolo, per una totale di 2,6 milioni; il terzo, per 900 mila euro, consisterà nella realizzazione di un parco naturalistico alla penisola Maddalena attraverso interventi di tutela e valorizzazione dell’ex feudo Santa Lucia.
Il sindaco Italia: “Progetti fondamentali per lo sviluppo”
“La ciclovia e il parco della Maddalena – afferma il sindaco Francesco Italia – sono progetti voluti dalla nostra amministrazione e sono fondamentali per la nostra visione della città e del suo sviluppo. L’idea di una lunga via ciclabile che da Targia, intercettando alcune perle del Parco archeologico e Ortigia, sempre costeggiando il mare, si spinge fino alla Maddalena dove abbiamo già un’area marina protetta e avremo un parco naturalistico, credo che non abbia eguali”.
La ciclovia prevede la pavimentazione della pista “Rossana Maiorca”, impianti di illuminazione e aree di sosta attrezzate secondo temi naturalistici, dotate di punti ombra e servizi per i ciclisti. Sfruttando le ciclabili cittadine, il tracciato arriverà al molo Zanagora dove partirà un collegamento marittimo fino a uno degli approdi di via Lido Sacramento e da lì si potrà poi andare in due direzioni: verso il tempio di Giove oppure verso capo Murro di Porco.