Una volta riavviato il cantiere, gli interventi dovrebbero proseguire per circa un anno. Anche per l’altro tratto, tra De Gasperi e Rotolo, si attende una sottoscrizione, in questo caso del progettista
CATANIA – “Lunedì firmeranno la ripresa dei lavori”. L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Catania, Enrico Trantino dichiara che il cantiere relativo alla viabilità di scorrimento Europa-Rotolo-Ulisse è pronto alla ripartenza. “Mi hanno detto così” – continua, quansi a voler sottolineare che anche lui, su questa vicenda, vuole fare come San Tommaso e quindi vedere per credere.
La firma di lunedì prossimo, se confermata, è comunque una buona notizia, che arriva dopo il lungo stop recentemente imposto all’opera, non solo a causa della pandemia ma anche per via di alcuni intoppi relativi agli isolatori antisismici e alle travi. I primi, già acquistati, non erano più adeguati alla normativa vigente per cui è stato necessario sostituirli, come evidenziato dal sindaco Pogliese in occasione del Forum con il direttore del Quotidiano di Sicilia. “C’è stato il problema degli isolatori sismici, – aveva dichiarato il sindaco – che erano sbagliati e da sostituire. È stata necessaria una perizia di variante per un importo di 1,2 milioni di euro di fondi regionali, necessaria per la modifica degli isolatori sismici”.
Il capitolato è stato modificato, conferma l’assessore Trantino le controversie legate ai costi, nate tra l’azienda che si è aggiudicata l’appalto e quella alla quale è stato data in subappalto parte del progetto definite. “L’intoppo sembrerebbe superato – spiega il delegato del sindaco per i Lavori Pubblici – e il cantiere dovrebbe ripartire presto”. Per durare circa un anno.
Diversa la questione che riguarda l’altra parte della grande opera pubblica, attesa da ormai due decenni. Si tratta del collegamento tra via De Gasperi e via del Rotolo: l’opera è stata approvata e finanziata. “Si attende la firma del contratto con il progettista” – sottolinea ancora Enrico Trantino. A quel punto, come riferito dal primo cittadino “occorreranno circa 6 – 8 mesi per la redazione e approvazione del progetto”.
Insomma, l’opera pubblica, immaginata dall’allora sindaco Umberto Scampagnini e dall’Ufficio Speciale per l’emergenza traffico, e che dovrebbe permettere, una volta terminata, di spostare il traffico veicolare sulla via De Gasperi, alle spalle del Lungomare (che, contestualmente, verrebbe alleggerito) potrebbe presto vedere la luce.