Reddito di cittadinanza, pagamento in ritardo, ecco perchè - QdS

Reddito di cittadinanza, pagamento in ritardo, ecco perchè

Reddito di cittadinanza, pagamento in ritardo, ecco perchè

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mercoledì 03 Marzo 2021

Partendo dal presupposto che ogni situazione è soggettiva, i principali motivi della mancata erogazione sono essenzialmente quattro: ecco quali sono

Ritardi nel pagamento del reddito di cittadinanza e centralino dell’Inps intasato. La domanda è sempre quella: perchè non ho ricevuto la ricarica nel mese di febbraio?

Partendo dal presupposto che ogni situazione è soggettiva, i principali motivi della mancata erogazione sono essenzialmente quattro: mancato rinnovo dell’Isee, decadenza della domanda, errata comunicazione del nucleo familiare (o variazione) e mancata comunicazione dell’Inps.

Dunque, oltre che cercare di comunicare con i canali istituzionali, i percettori dovrebbero controllare se sono in regola con i requisiti.

IL PAGAMENTO DI MARZO

Anche nel mese di marzo sarà erogato il reddito di cittadinanza a chi ne ha diritto, e ci sono le nuove date della ricarica

Attenzione però: l’attestazione Isee dovrà infatti essere rinnovata dal 1° gennaio 2021, pena la decadenza dei requisiti per poter continuare a ricevere il reddito.

Novità anche sulla data della ricarica, stavolta prevista per lunedì giorno 29 e non 27, per i nuovi beneficiari invece lunedì 15.

NUOVO ISEE E CAMBIAMENTI

Già a partire da ottobre c’erano state delle modifiche: coloro che beneficiano del reddito hanno dovuto ritirare la carta presso gli uffici di Poste Italiane per ricevere i pagamenti.

Le carte ritirate erano già cariche con l’importo che spetta per la mensilità del sussidio. Ora, la dichiarazione ISEE per chi ha usufruito della misura era valida fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata presentata.

Tutti i beneficiari del Reddito o Pensione di cittadinanza che hanno presentato la DSU nel corso del 2020 devono pertanto essere state rinnovate entro il 31 gennaio 2021 per non perdere la continuità nel pagamento della prestazione.

A partire da questo mese, pero’, il calcolo dei redditi e pensioni di cittadinanza sarà riferito alle domande valide del mese di gennaio 2021 e sarà quindi necessario disporre di un Isee aggiornato.

Le dichiarazioni Isee presentate a partire dal 1° gennaio 2021 avranno validità fino al 31 dicembre 2021.

L’Inps ha più volte sottolineato come il rinnovo dell’Isee sia fondamentale per continuare a percepire anche tutte le numerose prestazioni assistenziali e bonus previsti dalla normativa vigente.

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4 commenti

  1. Tiziano ha detto:

    Io ho ricevuto l’ultima ricarica del Reddito nel lontano 28 Febbraio; ho aggiornato l’attestazione Isee il 4 Marzo, tramite Caf. Siamo al 24 Aprile e ancora non mi hanno nemmeno inviato l’sms con la conferma di domanda accolta. E quindi sono ben 2 mesi che mi hanno lasciato a boccheggiare!

  2. Lynda ha detto:

    Mi hanno fatto prima ricarica a metà maggio di scarso importo
    Inoltre oggi 27 non è stata ricaricata …
    È normale ????

  3. Deborah ha detto:

    Non è sta caricata la carta del RdC
    Sono invalida come faccio ora a vivere?????

  4. Daniela ha detto:

    È successo lo stesso a mia sorella

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