La Onlus modicana ha avuto finanziato un progetto che coinvolgerà cinquanta giovani in un percorso per stimolare la conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte
Importante successo per la onlus La Casa di Toti di Modica (Ragusa) che si è aggiudicata il bando EduCare del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il bando riguarda progetti di educazione non formale e informale e attività ludiche per l’empowerment – ossia la conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni, sia nell’ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica e sociale – dell’infanzia e dell’adolescenza.
La Casa di Toti è un’associazione fondata da Muni Sigona, che nel suo libro “Calle calle… biografia di un sogno” ha raccontato la sua esperienza di madre di un ragazzo autistico, oggi maggiorenne.
Il nome del progetto vincitore è “Abilitiamo La Casa di Toti”, grazie al quale cinquanta disabili dai quindici ai venticinque anni della provincia di Ragusa, potranno partecipare a laboratori che si svolgeranno da aprile a ottobre tutti i pomeriggi struttura di Modica.
Si tratta di un’antica dimora siciliana del Settecento trasformata in albergo etico. Quest’ultimo, gestito dai ragazzi, sarà inaugurato subito dopo Pasqua.
I laboratori saranno coordinati da Andrea Pennisi e si svolgeranno dal lunedì al venerdì, tutti i pomeriggi. Saranno dedicati a: Cucina creativa dolce e salato, Il giardino e l’orto speciale, Grafica e pittura su tessuti, Musica d’insieme corporeo. E poi Panificazione, Hotellerie e servizio ai tavoli e Fotografia.
Gli interessati possono collegarsi al sito www.lacasaditoti.it e compilare la manifestazione di interesse inviandola all’indirizzo email info@lacasaditoti.it
I ragazzi che prenderanno parte ai laboratori saranno accolti dall’équipe degli esperti dello studio psicopedagogico “Parentage”, coordinato da Valentina Genitori, Luana Ferlito, e Priscilla Mertoli.
