Il viceministro alle Infrastrutture, Teresa Bellanova, ieri a margine di un incontro che si è svolto al porto di Palermo
PALERMO – “Ci sono tanti progetti per le infrastrutture in Sicilia che stanno anche dentro al Recovery e che sono all’attenzione delle istituzioni. Adesso dobbiamo lavorare per accelerare”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, ieri a margine di un incontro al porto di Palermo.
“Non c’è dubbio che ci sono stati ritardi e criticità – ha detto – ma su questo si misurano le classi dirigenti. Nessuno può dire che non ci sono le risorse. Ci sono. E adesso bisogna avere capacità di realizzarlo”.
Non poteva mancare un riferimento al Ponte sullo Stretto: “Il ponte sullo Stretto è un tema che ha tanto diviso quanto fatto discutere. Io non ho le deleghe, quindi non posso prendere un impegno ben preciso. Posso dire però con molta chiarezza che le commissioni del Senato e della Camera hanno votato dei pareri per quanti riguarda il piano di ripresa e resilienza. Dentro il parere del Senato è richiamato con grande chiarezza la necessità di ottemperare a impegni che sono stati assunti, e tra questi c’è anche la necessità di avere l’alta velocità che va da Trieste a Palermo, e per fare questo dobbiamo avere un attraversamento stabile dello Stretto”.
Altro tema importantissimo collegato al ponte è quello della “continuità territoriale” che Bellanova considera a tutti gli effetti “un diritto di cittadinanza, sia per le persone che risiedono nelle isole minori della Sicilia, sia per chi vuole visitare questi territori e deve poterlo fare con costi accessibili e contando su collegamenti stabili”.
Nel corso dell’incontro, il viceministro ha affrontato anche il nodo del trasporto pubblico locale: “Si tratta di un elemento essenziale per la qualità della vita e l’accessibilità nelle nostre città e nei territori – ha sottolineato – Per questo mi auguro si arrivi presto e bene a una buona intesa per il rinnovo del contratto e che in questa direzione vengano composti tutti gli sforzi degli attori coinvolti”.
“Il mio – ha proseguito – è allo stesso tempo un appello e un auspicio. Sono convinta che tutte le parti al tavolo, consapevoli anche della centralità e del ruolo che il trasporto pubblico locale riveste in fatto di sostenibilità e tutela dell’ambiente, sapranno fare i passi nella giusta direzione”, ha concluso.
Infine, un appello affinché in questo momento così difficile non vi siano contrapposizioni istituzionali: “Noi – ha spiegato Bellanova – non dobbiamo contrapporre le istituzioni. Per tanto tempo mi è stato detto ‘c’è un proficuo lavoro tra Governo e Regioni’, peccato che ognuno andava per conto suo. Adesso dobbiamo provare ad avere una visione nazionale che metta i cittadini di tutti i territori nella condizione di accedere ai vaccini e di liberarci dalla pandemia”.
“Ho fatto una battaglia per Italia Viva per avere un piano vaccinale nazionale – ha detto Bellanova -. Cosa del quale il nostro Paese si sta dotando adesso. E voglio ringraziare il presidente Draghi è il commissario che ha nominato per avviare davvero questo piano”.