L’assessore Trantino assicura che a giorni il bando per la struttura multipiano in piazza della Repubblica, con 347 posti auto, approderà all’Urega per la pubblicazione: “Siamo in dirittura d’arrivo”
CATANIA – A giorni dovrebbe approdare all’Urega. A quel punto, occorre attendere i tempi tecnici e, subito dopo, l’avvio dei cantieri. Aprile 2021 potrebbe essere il mese che vedrà pubblicato il bando per l’aggiudicazione del secondo lotto di Corso Martiri della Libertà, quello relativo alla realizzazione del parcheggio multipiano nell’area di piazza della Repubblica, accanto alla Banca d’Italia. Si tratta della seconda parte dell’opera di riqualificazione della ferita urbanistica che sfregia il centro cittadino da oltre cinquant’anni, dopo la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, realizzate dalla passata amministrazione e consegnate all’inizio del 2019.
“Lunedì scorso ho avuto modo di parlare con i legali dei privati – spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune di Catania, Enrico Trantino. Stanno perfezionando il bando per il parcheggio in modo che l’amministrazione possa inviare il tutto all’Urega. Siamo in dirittura di arrivo” – sottolinea il rappresentante della giunta guidata dal sindaco Pogliese.
Per i tempi, però, l’assessore Trantino non può essere preciso: “Una volta inviato – continua – dipenderà dai tempi dell’Urega che sono variabili e che serviranno a perfezionare la gara”. Una volta aggiudicata l’opera, che prevede un investimento di circa 14 milioni di euro per un totale di 347 posti auto, si partirà dunque con il cantiere del secondo lotto i cui lavori dovrebbero durare circa un anno e mezzo.
Un altro passo in avanti nella lenta riqualificazione del corso Martiri della Libertà, dopo il quale però non si sa cosa succederà. “Andremo avanti”, assicura l’assessore Trantino, ma molto dipenderà da quel che faranno i proprietari delle aree. Le azioni della CapitalDev, la società di Unicredit che possedeva l’83% delle zone edificabili dell’importante arteria, quelle di Istica e Cecos, per circa 230 mila metri cubi di cubatura, sono state acquisite dall’imprenditore della Repubblica Ceca Radovan Vitek. All’inizio del mese di novembre dello scorso anno, inoltre, si è proceduto al passaggio delle azioni di CapitalDev all’imprenditore ceco che dovrebbe investire per la realizzazione delle opere del progetto di riqualificazione dell’area.
Potrebbe passare altro tempo per vedere questi investimenti, considerata anche l’epoca storica caratterizzata dalla pandemia e dalla conseguente crisi economica. La lunga storia del corso del Martiri, iniziata con la demolizione dell’intero quartiere San Berillo a monte di via Di Prima, nel 1954, potrebbe dunque continuare e la riqualificazione, avviata con i lavori di ricostruzione di piazza della Repubblica e corso Sicilia e interrotta nel 1969, essere ancora rinviata.