La programmazione dell’erogazione idrica per le campagne stenta a decollare con l’estate oramai alle porte. Chiesto un tavolo tecnico per l’uso delle acque reflue
PALERMO – La gestione della riserva idrica è, come ogni anno, argomento di discussione e di dibattito tra le parti in causa in Sicilia: consorzi di bonifica, uffici regionali, agricoltori. Anche questa primavera non poteva mancare all’appuntamento solito: le necessità rimangono sempre le stesse, e la risposta istituzionale è spesso lenta e poco efficace. La conferma arriva da Giuseppe Arancio, parlamentare regionale del Partito Democratico, primo firmatario di un ordine del giorno sottoscritto da tutti i parlamentari Dem all’Ars e approvato dall’aula di Palazzo dei Normanni.
“Programmare in tempi rapidi – si legge nell’odg -, anche con l’istituzione di un tavolo operativo permanente, attività, piani e opere mirate alla fruizione e alla gestione del patrimonio idrico con particolare r…
