Una serie di incontri organizzati online ha visto protagonisti volontari di ogni età, che hanno potuto leggere libri e storie censurate durante i roghi del Bücherverbrennungen, nel 1933
AIDONE (EN) – Il progetto “Aidone città che legge” 2020/2021 va avanti nonostante le difficoltà causate dalla pandemia. In attesa di riaprire al pubblico la Biblioteca e riprendere gli incontri letterari in presenza per grandi e bambini, l’Amministrazione comunale retta dal sindaco Nuccio Chiarenza sta continuando a sostenere l’iniziativa con una serie di incontri online.
In questo contesto, l’assessorato comunale al Patrimonio culturale ha scelto di aderire a Libri salvati 2021, evento promosso da Aib (Associazione italiana biblioteche) contro la censura dei libri. “Si tratta – ha spiegato il sindaco Chiarenza – di una rassegna di letture di libri proibiti per ricordare l’anniversario delle Bücherverbrennungen, i roghi di libri avvenuti la notte del 10 maggio 1933 a Berlino e nelle principali città della Germania, al culmine di una vasta campagna per la ‘pulizia’ della cultura tedesca mediante il fuoco. Furono allora bruciate le opere di centinaia di autori considerati non conformi all’autentico spirito tedesco, perché di origine ebraica o perché portatori di visioni del mondo distanti da quelle del regime”.
Aib ha così invitato tutte le biblioteche d’Italia ad aderire alla rassegna con letture pubbliche – sia in presenza che online – di brani tratti da libri bruciati durante i Bücherverbrennungen e di libri per bambini censurati dall’Amministrazione comunale di Venezia nel 2015.
“Anche la nostra biblioteca comunale Gaetano Scovazzo – ha aggiunto il sindaco – ha aderito a Libri salvati 2021 con l’evento on line Liberiamo i libri, chiamando all’appello un gruppetto di lettori volontari di ogni età che hanno avuto il piacere di collaborare leggendo autori e storie censurate per difendere la libertà di parola, parlata e scritta. Ringraziamo chi ha supportato con passione e disponibilità la nostra adesione a questo progetto: Bien, il Polo bibliotecario della provincia di Enna di cui la biblioteca comunale fa parte; il gruppo locale Nati per Leggere; le associazioni Ecomuseo i semi di Demetra e Amici della Festa del Libro – Il sasso nello stagno, la Compagnia dell’Arpa e la libreria Mondadori di Enna”.
Un modo per restare uniti nel segno della cultura, che aiuterà a superare questo momento difficile legato alla pandemia e guardare con maggiore ottimismo al futuro.
