Nei giorni scorsi i poliziotti del commissariato Librino hanno sorpreso, nei pressi del cimitero di Zia Lisa, due minori (uno dei quali al di sotto degli anni 14) gareggiare a bordo di un calesse trainato da un poni con diversi ciclomotori. Inoltre il passeggero di un ciclomotore frustava il cavallino.
I ciclomotori, all’alt polizia, sono fuggiti e – senza rispetto per i luoghi sacri – e si sono nascosti all’interno del cimitero. I poliziotti, trattandosi di minori e usando le previste cautele a loro tutela, nell’immediatezza hanno identificato i minori che guidavano il calesse.
La successiva attività investigativa, associata anche all’acquisizione di documentazione video e fotografica, ha consentito di ricostruire le fasi della gara e di riprendere le targhe dei veicoli, nonché di identificare altri partecipanti.
Gli accertamenti effettuati, in totale, hanno consentito di indagare in stato di libertà 11 persone, tra questi 6 genitori per abbandono di minori e omessa vigilanza e 5 (4 dei quali minori) per maltrattamenti animali con l’aggravante di aver effettuato la competizione sulla strada asfaltata dove l’animale soffre maggiormente.
Inoltre, presso gli uffici del commissariato, sono stati invitati i proprietari dei ciclomotori e, chiaramente, detti veicoli, a vario titolo (senza casco, senza patente per non averla mai conseguita e non solo), sono stati sequestrati e affidati in giudiziale custodia. Sono state altresì contestate le relative sanzioni pecuniarie a tutti i conducenti e passeggeri a bordo dei motorini, tra l’altro senza casco. Si evidenzia che un malfattore è riuscito a fuggire a bordo del calesse in argomento. Alla luce dei fatti esposti e per quanto di competenza, i minori sono stati tutti segnalati alla locale Procura della Repubblica e al tribunale dei minori.
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