“II Consiglio – risponde Buscaglia – ha espresso la sua opinione con un documento, mentre la Giunta ha emanato una delibera che vi aderisce con perfetta unità d’intenti. In pratica c’è la proposta di Girgenti Acque che prevede la realizzazione di un grande depuratore nella zona a sud di Villaggio Mosè, in un’area non residenziale, prevista dal Piano regolatore. La proposta consta nel realizzare un megadepuratore con la funzione di depurare tutti i liquami che vengono da Villaggio Mosè e una parte di quelli provenienti da San Leone, per evitare che vengano scaricati in mare. La cosa è tecnicamente fattibile, poiché tale depuratore avrebbe anche la capacità di smaltire una consistente quantità dei liquami provenienti da Favara, divenendo un depuratore consortile, che ha già l’avviso favorevole del Consiglio comunale della città”.
“Al momento – asserisce l’assessore – ci sono tre depuratori, ma vogliamo farne almeno un quarto: quello più grande di Sant’Anna, nella città vecchia, quello di Villaggio Mosè, sottodimensionato e insufficiente a sostenere le necessità di questa zona fortemente abitata, e quindi quello piccolo di Fontanelle, che depura le acque di quel quartiere. Ora serve questo grande depuratore per sistemare il problema del mare”.
“L’iniziativa – continua Buscaglia – è quella di realizzare il depuratore dandogli una dimensione più contenuta, in modo da depurare le acque della zona e degli abitati limitrofi, per circa 10 mila residenti, evitando la vicinanza di fabbricati e le deroghe. Il problema è urbanistico, perché si ricade nella zona del Parco archeologico. Perciò è stata indetta una conferenza di servizio con tutti gli enti interessati, per disporre definitivamente dove non si deve operare, in che modo e in che dimensioni costruire questo depuratore. L’avviso sarebbe di farlo in una dimensione più contenuta, ma questo passaggio tecnico è necessario. L’Ente Parco però al momento non dispone di un direttore effettivo e questo rallenta i lavori in merito, tanto che il sindaco, in qualità di responsabile dell’igiene pubblica e della sicurezza, ha convocato egli stesso la conferenza per risolvere il problema della depurazione, così che il famoso pennello a mare sia utile soltanto a scaricare acqua depurata”.